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Trauma scrotale, dolore e difficoltà d’erezione, che fare?

Richiesta di Consulto Medico
Salve, ho 44 anni da poco compiuti, in data 25 Marzo dell’ anno scorso, ho avuto un incidente stradale in moto, [….]nel quale ho riportato un trauma scrotale… sono vivo per miracolo, infatti il dolore che ho provato in quel momento, mi ha fatto attraversare la rampa della tangenziale msenza nemmeno guardare se sopraggiungevano macchine. ………

……..Trasportato in ospedale, ….. mi informano, a seguito di eco color doppler che ho subito la rottura del testicolo e quindi vengo operato d’ urgenza. Mi hanno asportato metà testicolo, sx. Dopo 30 gg di assoluto riposo e dopo un totale di 60 gg di astinenza sessuale, ad una visita di controllo chiedo se potevo avere rapporti sessuali. Rassicurato dal medico che mi ha visitato, mi adopero per ….. Subito riscontro problemi di vario tipo, eiaculazione quasi inesistente, dolori durante il rapporto e l’ eiaculazione, disturbi dell’erezione. Andato c/o l’ azienda ospedaliera che ha eseguito l’ intervento e parlando con i medici, mi sento dire che è normale e che probabilmente con il tempo tutto sarebbe tornato nella norma.

 

[………] Dopo mesi, la situazione non cambiava, recatomi in ospedale e parlando con un urologo, questi mi richiedeva una serie di analisi da fare: ecografia, eco color doppler, spermiogramma e spermiocoltura. Bene fatti questi esami, l’ eco color doppler evidenziava il tipo di intervento subito, ovvero didimo ed epididimo sovvertiti nella forma e didimo notevolmente più piccolo rispetto al contro laterale. La spermiocoltura era negativa, nessuna carica batterica. Lo spermiogramma me lo hanno fatto ripetere due volte perché la quantità era troppo esigua per effettuare test dopo la prima ora. Ho un buon numero di spermatozoi, il problema è il volume 0,4 ml dopo 5 gg di astinenza. La cosa che più mi da fastidio è che oltre al non poter avere più figli, ho seri problemi nei rapporti sessuali, molto spesso non riesco a portarli a termine. Mi hanno fatto fare una TAC e tutto è normale, dopo un paio di mesi mi sento dire che non sanno come curarmi. Cambio ospedale,

[…………….] evidenziano una forte infiammazione. In questo ospedale mi prescrivono antibiotici, antidolorifici e medicine specifiche per la prostata, infatti il medico di turno era sicuro di dover trattare una prostatite. [………………..] Stanco dei medici degli ospedali, comincio a girare qualche studio di medici abbastanza rinomati a Catania, il primo urologo che contatto…..dopo nemmeno 10 minuti mi dice che il mio è un problema di schiena …., mi manda da un altro prof. in andrologia, e dopo eco color doppler (………….. ) mi richiede: RM lombo sacrale per sospetta compressione del nervo genito-femorale e dosaggio ormonale per vedere di capire la causa della mia ipoposia. Riporto referto RM:

Indagine eseguita impiegando sequenze SE e FSE, con immagini secondo piani multipli, anche applicando soppressione del segnale adiposo. Il disco intersomatico compresi in L4-L5 mostra alterata intensità del segnale per fenomeni di disidratazione. A livello di L4-L5 presente piccola erniazione discale laterale sx, iperintensa, che determina lieve riduzione in ampiezza del recesso omolaterale. Non si documentano alterazioni di segnale del cono midollare la cui estremità è visibile in corrispondenza di L1. Dimenticavo di dire, che dopo pochi gg dimesso dall’ ospedale, mi recavo al P.S. dello stesso per forti dolori al fianco, sospettavo che nell’ impatto anche la milza fosse stata toccata, ma l’ andrologo mi ha spiegato che il nervo in questione attraversa l’ intestino per finire per l’ appunto al didimo e che quindi il dolore che avvertivo era dovuto all’ infiammazione di tale nervo. Prima di questo incidente, non ho mai avuto nessuno di questi problemi, quello che mi chiedo è se è un caso o se l’ incidente ha potuto causare questa erniazione, da una rapida ricerca su internet sembrerebbe questa la causa, ma a volte internet fa’ più danno che bene. Infatti cercando sul web, ho deciso di contattarVi e chiedere a professionisti se questa potrebbe essere la causa. Oltre che chiederVi un parere su come intervenire, perché da quello che ho trovato in rete sono più confuso che persuaso. Giorno 9 c.m. ho visita ortopedica, ma vista la delicatezza della mia situazione, non ci dormo la notte. Vorrei sapere se la causa dei miei problemi sessuali si possono risolvere e se questi problemi sono da imputare all’ incidente o no. Non chiedo questo ai fini assicurativi, non c’è nessuna assicurazione in corso in quanto chi ha provocato l’ incidente mi ha solo tagliato la strada, non essendoci stato contatto fisico con i mezzi, l’ assicurazione non ha il dovere di risarcire. Ma almeno vorrei capire per una mia questione personale, so che non ha molto senso, ma in questo momento nella mia vita nulla ha un senso. Nel ringraziarVi per il tempo e l’ attenzione, porgo i miei più cordiali e distinti saluti.

Specializzazione Andrologia
Tipo di Problema Trauma scrotale

 

 

Risponde il Dr. Mario Francesco Iasevoli, medico- chirurgo, andrologo, specialista in Endocrinologia e Malattie del metabolismo. Per appuntamenti Email: [email protected] Segreteria cell. 3458092414. Riceve a Pompei (Na), in Via Roma,81. Si prega di utilizzare il numero telefonico ESCLUSIVAMENTE per appuntamenti e non per richieste di ulteriori consulti.

 

 

Salve, i sintomi descritti fanno pensare ad una neuropatia periferica del nervo genito femorale oppure del pudendo; sicuramente il trauma ha causato una alterazione della conduzione nervosa dei nervi sensitivi della regione pelvica, che si associa all’erniazione riscontrata alla RM che forse era preesistente all’incidente ed asintomatica fino ad allora; tale alterazione della conduzione comporta dolore e difficoltà di erezione a cui si accompagna scarso eiaculato. I sintomi sono poco acuiti dalla condizione di stress , ansia e mancata accettazione della situazione attuale.
Ora la cura sarebbe quella di assumere dei neuromodulatori associati momentaneamente ad inibitori della fosfodiesterasi.

Io mi rivolgerei ad un neurologo e parlerei con uno psicologo più che ad un ortopedico

Cordiali saluti

 

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