Il mondo di internet è in maggior parte sfruttato dai giovani. La fascia d’età compresa fra i 18 ei 25 anni è quella che sfrutta maggiormente le potenzialità che il web può fornire. Anche sul tema della medicina, internet, si trova, a suo malgrado alcune volte a dover fare da medico. Molti i giovani che cercano online la diagnosi per un sintomo. La ricerca online, annulla, tutti i vecchi media come la TV, la Stampa e le Radio che passano in secondo piano quando si mette le mani su una tastiera.
Queste informazioni arrivano da “L’informazione medico-scientifica” una indagine condotta da Eikon Strategic consulting su zzub, una delle più grandi community “passaparola” attualmente presenti sul web. La community, conta, attualmente, 25.000 iscritti e i risultati di questa ricerca sono stati presentato durante la quarta edizione del Premio Giornalistico Riccardo Tomassetti – Informazione e salute Next Generation.
Durante la ricerca è stato richiesto agli intervistati quale sia il canale che maggior mente prediligono per informazioni, l’80% ha dichiarato che sceglie siti web di informazione scientifica. Il 65% invece, preferisce informarsi tramite i siti legali alle associazioni dei pazienti. Solamente la metà degli intervistati, utilizza i mass media tradizioni: Radio, Tv e carta stampata.
La maggior parte degli intervistati ha dichiarato che preferiscono leggere le notizie o i pareri di medici piuttosto che la notizia scritta dal giornalista scientifico. Il 46% preferisce il parere di un medico, mentre il 25% preferisce quello di un ricercatore. L’8%, solamente, preferisce le notizie dei giornali scientifici.