Angina

Angina

L’angina è un tipo specifico di disagio al provocato da un insufficiente flusso di sangue attraverso i vasi sanguigni (vasi coronarici) del muscolo cardiaco (miocardio). Essa si può suddividere in due macro-categorie, e cioè l’angina stabile e quella instabile.

L’angina è stabile quando il dolore toracico si verifica in genere sotto stress. Il dolore di solito inizia lentamente e peggiora nel corso di pochi minuti prima di passare. Esso passa velocemente con i farmaci o a riposo, ma può capitare di nuovo con ulteriore stress.

L’angina di tipo instabile è un acuto dolore al torace che si verifica quando il cuore non riceve abbastanza ossigeno. Può essere un segnale di un attacco di cuore.

CAUSE: Stabile: Il cuore lavora continuamente, quindi ha bisogno di un continuo rifornimento di ossigeno. Questo ossigeno viene fornito dalle arterie coronariche, che trasportano il sangue. Quando il muscolo cardiaco deve lavorare di più, ha bisogno di più ossigeno. I sintomi dell’angina stabile si verificano quando le arterie coronariche sono ridotte o bloccate da un indurimento delle arterie (arteriosclerosi), o da un coagulo di sangue. La causa più comune è una malattia coronarica, l’angina pectoris. Anche se meno grave dell’angina instabile, può essere molto dolorosa o scomoda. La mancanza di ossigeno può essere causata da:

  • Eccessivo freddo;
  • Esercizio fisico;
  • Tensione emotiva;
  • Grandi pasti

Instabile: La coronaropatia è causata da arteriosclerosi è di gran lunga la causa più comune dell’angina instabile. Le arterie diventano meno flessibili e strette. Ciò interrompe il flusso di sangue al cuore, causando dolore al torace. In un primo momento, l’angina può essere considerata stabile se il dolore toracico si verifica solo sotto stress. L’angina instabile causa poi dolore al petto improvviso e sempre peggiore. Il dolore toracico:

  • Si verifica senza causa;
  • Dura più di 15-20 minuti;
  • Non guarisce con la nitroglicerina;
  • Può verificarsi con un calo della pressione sanguigna o con una significativa mancanza di respiro.

Uno spasmo delle arterie coronariche è una rara causa di angina. I fattori di rischio per la malattia coronarica in entrambi i casi comprendono:

  • Essere di sesso maschile;
  • Diabete;
  • Età;
  • Casi in famiglia di malattia coronarica prima dei 50 anni;
  • Alta pressione sanguigna;
  • Colesterolo alto o basso;
  • Sedentarietà;
  • Fumo;
  • Obesità.

Cause meno comuni comprendono:

  • Aritmie cardiache;
  • Anemia;
  • Spasmo delle arterie coronariche (chiamato anche angina di Prinzmetal);
  • Insufficienza cardiaca;
  • Disfunzioni della valvola cardiaca;
  • Ipertiroidismo.

SINTOMI: In entrambi i casi il sintomo più comune è il dolore al torace che si verifica dietro la gabbia toracica o leggermente sulla sinistra. Si può sentire come pressata, spremuta, schiacciata o dolorante. Il dolore può estendersi a:

  • Braccia;
  • Schiena;
  • Mandibola;
  • Collo;
  • Spalla.

Alcuni pazienti affermano di sentire gli stessi disturbi di un’indigestione.

Il dolore nel tipo stabile:

  • Si verifica dopo l’attività, lo stress, o lo sforzo;
  • Dura in media da 1 a 15 minuti;
  • E’ di solito alleviato da riposo o dalla nitroglicerina.

Gli attacchi possono verificarsi in qualsiasi momento durante il giorno, ma la maggior parte si verificano tra le 6 del mattino e mezzogiorno. Altri sintomi di angina comprendono:

  • Una indigestione o sensazione di bruciore di stomaco;
  • Vertigini;
  • Nausea, vomito e sudorazione fredda;
  • Palpitazioni;
  • Mancanza di respiro;
  • Inspiegata stanchezza dopo un’attività fisica (più comune nelle donne)

Nel tipo instabile il dolore toracico:

  • Inizia in modi diversi;
  • Dura più di 15-20 minuti;
  • Si verifica in tempi diversi.

DIAGNOSI: Il medico eseguirà un esame fisico e misurerà la pressione sanguigna. I seguenti test possono essere fatti per diagnosticare o escludere l’angina:

  • Angiografia coronarica;
  • Profilo di rischio coronarico;
  • Elettrocardiogramma;
  • Test di tolleranza allo stress;
  • Ecocardiogramma sotto stress.

Nell’angina instabile il medico potrà sentire anormali suoni, come un mormorio nel cuore o il battito cardiaco irregolare, attraverso lo stetoscopio. I test fatti esclusivamente nel caso di angina instabile sono:

  • Esami del sangue per controllare i livelli di creatina fosfochinasi, mioglobina e troponina I e T;
  • Esercizio fisico o stress indotto chimicamente da adenosina o dobutamina.

TERAPIA: Stabile: le opzioni per il trattamento dell’angina comprendono farmaci e chirurgia. Le medicine usate per curare l’angina comprendono:

  • Nitroglicerina;
  • Sangue diluenti, compresa l’aspirina e clopidogrel (Plavix);
  • Farmaci per la riduzione del colesterolo;
  • Farmaci per la pressione arteriosa, compresi i calcioantagonisti, beta bloccanti, e angiotensina-enzima di conversione (ACE), inibitori.

Il medico può consigliare un programma di riabilitazione cardiaca per contribuire a migliorare il battito del cuore. Alcuni pazienti possono avere bisogno di un intervento chirurgico per contribuire a migliorare il flusso di sangue attraverso le arterie coronariche, come ad esempio:

  • Angioplastica;
  • Innesto di bypass coronarico.

Recenti studi dimostrano che l’angioplastica con stent non aiuta a vivere più a lungo, ma può ridurre l’angina o altri sintomi di malattia coronarica. L’angioplastica con stent può essere una procedura di salvataggio in caso di un attacco di cuore.

Instabile: Il medico può richiedere il ricovero per controllare il riposo e prevenire le complicanze. Sangue diluenti (farmaci antipiastrinici) sono comunemente usati per trattare e prevenire l’angina instabile. Questi farmaci comprendono l’aspirina e la prescrizione di clopidogrel. I due farmaci sono spesso utilizzati insieme. Questi possono ridurre il rischio di attacco cardiaco in alcuni pazienti. Durante un attacco di angina instabile è possibile ricevere eparina e nitroglicerina. Altri trattamenti possono includere i farmaci per il controllo della pressione arteriosa, ansia, aritmie cardiache e colesterolo. Alcune persone potrebbero aver bisogno di un innesto di bypass coronarico o angioplastica con stent.

PROGNOSI: L’angina stabile di solito migliora con i farmaci. Possibili complicazioni possono essere:

  • Attacco di cuore;
  • Morte improvvisa causata da aritmie cardiache;
  • Angina instabile.

Contattare un medico se si ha di nuovo un inspiegabile dolore toracico o senso di pressione, se il dolore toracico è molto forte perché può essere un segno di angina instabile o un attacco di cuore. Contattarlo anche se:

  • Gli episodi di angina accadono più spesso, durano più a lungo rispetto al solito, o sono diversi rispetto alle altre volte;
  • Si ha mancanza di respiro;
  • È necessario prendere sempre più nitroglicerina per migliorare i sintomi;
  • Una persona con angina perde coscienza.

La guarigione dall’angina instabile dipende da molti fattori diversi, tra cui:

  • La gravità della malattia coronarica;
  • La gravità del più recente attacco di angina instabile;
  • Se si ha mai avuto un attacco di cuore;
  • I farmaci che si stavano prendendo quando ha iniziato l’attacco di angina.

Aritmie e attacchi di cuore possono causare morte improvvisa. Contattare un medico se si sviluppano sintomi di angina instabile o se si pensa di avere un attacco di cuore.

PREVENZIONE: Il medico può prescrivere nitroglicerina da prendere prima di eseguire un’attività fisica che può far scattare l’angina. Il modo migliore per prevenire l’angina è quello di ridurre il rischio di contrarre malattie coronariche:

  • Controllo della pressione arteriosa, diabete e colesterolo;
  • Perdere peso se si è in sovrappeso;
  • Smettere di fumare.

Ridurre i fattori di rischio può impedire il peggioramento dell’arteriosclerosi, e può consentire di rendere meno gravi i dolori dell’angina. Se si hanno uno o più fattori di rischio per le malattie cardiache, parlarne al medico a proposito di aspirina o altri farmaci per contribuire a prevenire un attacco di cuore.

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