Displasia broncopolmonare
La displasia broncopolmonare (BPD) è una condizione cronica del polmone che colpisce i neonati che vengono messi in un’incubatrice alla nascita.
CAUSE: La displasia broncopolmonare si verifica nei neonati gravemente malati che hanno ricevuto alti livelli di ossigeno per lunghi periodi di tempo o che sono stati su una macchina ventilatrice durante la terapia per la sindrome da distress respiratorio. È più comune nei bambini nati prematuri, i cui polmoni non sono completamente sviluppati alla nascita. I fattori di rischio includono:
- Prematurità;
- Infezioni delle vie respiratorie;
- Cardiopatie congenite;
- Altra grave malattia del neonato che ha bisogno di essere curato con ossigeno o una macchina ventilatrice.
Il rischio di un grave disturbo della personalità è diminuito negli ultimi anni.
SINTOMI: I più comuni sono:
- Respiro affannoso;
- Colore della pelle bluastro;
- Mancanza di fiato.
DIAGNOSI: Il medico effettuerà:
- Radiografia del torace;
- Esame del sangue arterioso;
- Tomografia computerizzata del torace;
- Pulsossimetria.
TERAPIA: Il supporto ventilatorio extra di solito è necessario per inviare la pressione nei polmoni per mantenere i tessuti del bambino polmoni gonfi, e fornire più ossigeno. Pressioni e livelli di ossigeno sono lentamente ridotti. Dopo essere stato svezzato dalla macchina ventilatrice, il bambino può continuare ad ottenere ossigeno con una maschera o tubo nasale per diverse settimane o mesi.
I bambini con un altro disturbo di solito sono alimentati da tubi inseriti nello stomaco. Questi bambini hanno bisogno di calorie in eccesso a causa dello sforzo della respirazione. I neonati possono avere la necessità di limitare i fluidi e possono ricevere farmaci diuretici per svuotare i polmoni da un eventuale liquido. Altri farmaci possono includere corticosteroidi, broncodilatatori, e tensioattivi.
I genitori di questi bambini hanno bisogno di sostegno emotivo, perché ci può volere molto tempo finché la malattia non passi, e il bambino può avere bisogno di rimanere in ospedale per un lungo periodo di tempo.
PROGNOSI: I bambini con displasia broncopolmonare migliorano lentamente nel tempo. E’ possibile per i neonati avere bisogno di una terapia d’ossigeno per molti mesi. Alcuni bambini con questa condizione potrebbero non sopravvivere. Possibili complicazioni possono essere infezioni respiratorie ricorrenti (come la polmonite) che richiedono una degenza ospedaliera. Molte delle modifiche alle vie aeree (bronchioli) possono non passare mai.
Contattare un medico se il vostro bambino ha problemi di respirazione o ha i segni di un’infezione delle vie respiratorie.
PREVENZIONE: Tentare di far acquisire autosufficienza respiratoria al bambino il più presto possibile e, se possibile, utilizzare una sostanza che aiuta ad aprire i polmoni del bambino (tensioattiva) che può aiutare a prevenire questa condizione.
Fonti: [Murray J, Nadel J. Textbook of Respiratory Medicine. 3a ed. Philadelphia, PA: WB Saunders, 2000; Smith VC. Tendenze nei casi di grave displasia broncopolmonare tassi tra il 1994 e il 2002. J Pediatr. 2005; http://health.nytimes.com/health/; Cogo PE. Tensioattivo cinetica nei neonati pretermine in ventilazione meccanica che ha fatto e non sviluppare displasia broncopolmonare. Crit Care Med. 2003]
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