Encefalite
L’encefalite è un’irritazione e gonfiore del cervello, di solito a causa di infezioni. E’ più spesso causata da una infezione virale. Molti tipi di virus la possono causare. L’esposizione al virus può avvenire attraverso:
- Inalamento di goccioline respiratorie da una persona infetta;
- Contaminazione alimentare;
- Morsi di insetti;
- Contatto con la pelle.
Nelle zone rurali, gli arbovirus, condotti da zanzare o zecche, o ingeriti accidentalmente, sono la causa più comune. Nelle aree urbane, gli enterovirus sono più comuni, tra cui:
- Coxsackievirus;
- Echovirus;
- Poliovirus.
Altri virus che possono causare l’encefalite sono:
- Adenovirus;
- Citomegalovirus;
- Virus dell’encefalite orientale equina;
- Epstein-Barr virus;
- Infezione da Herpes simplex;
- Morbillo;
- Orecchioni;
- Rabbia;
- Rosolia;
- Varicella (o herpes zoster);
- Virus del Nilo occidentale.
Pazienti affetti da AIDS e altri ad alto rischio possono sviluppare encefalite a causa di parassiti quali:
- Alcuni nematodi;
- Cisticercosi;
- Toxoplasmosi.
Anche se la maggior parte delle forme di encefalite sono causate da virus, la condizione può anche essere causata da malattie batteriche, come ad esempio:
- Sindrome di Lyme;
- Sifilide;
- Tubercolosi.
Molto raramente, una reazione allergica alle vaccinazioni, malattie autoimmuni e gli effetti del cancro possono anche causare encefalite. E’ una malattia piuttosto rara. Gli anziani e bambini sono più vulnerabili e possono avere i casi più gravi.
SINTOMI: Quando il virus entra nel flusso sanguigno, può causare infiammazione del tessuto cerebrale circostante e delle membrane. I globuli bianchi invadono il tessuto cerebrale in quanto tentano di combattere l’infezione. Il tessuto cerebrale si gonfia (edema cerebrale), e può distruggere le cellule nervose, causare sanguinamento nel cervello (emorragia intracerebrale), e danni cerebrali. I sintomi comprendono:
- Goffaggine, andatura instabile;
- Confusione, disorientamento;
- Sonnolenza;
- Febbre;
- Mal di testa;
- Irritabilità o difficoltà nel controllarsi;
- Sensibilità alla luce;
- Torcicollo;
- Vomito.
Sintomi che segnalano uno stato di emergenza sono:
- Perdita di coscienza, scarsa reattività, coma;
- Debolezza muscolare o paralisi;
- Attacchi epilettici;
- Improvviso cambiamento delle funzioni mentali come il diminuito interesse per le attività quotidiane, la mancanza di humor o umore inappropriato alla situazione, disturbi nella capacità di giudizio, rigidità estrema, auto-censura, indecisione, o sottrazione dall’interazione sociale;
- Perdita della memoria (amnesia).
DIAGNOSI: Nella visita possono presentarsi:
- Riflessi anomali;
- Aumento della pressione intracranica;
- Confusione mentale;
- Ulcere alla bocca;
- Debolezza muscolare;
- Rigidità del collo;
- Segni in altri organi, come il fegato e polmoni;
- Lividi;
- Problemi nel parlare.
I test possono includere:
- Risonanza magnetica al cervello;
- Scansione TC del capo;
- Analisi del liquido cerebrospinale, del sangue o delle urine (tuttavia, tale prova è raramente utile);
- Elettroencefalogramma;
- Puntura lombare;
- Test che consentono di rilevare gli anticorpi per un virus (esami sierologici);
- Test che rilevano piccole quantità di DNA del virus (reazione a catena della polimerasi).
TERAPIA: Gli obiettivi del trattamento sono fornire cure di supporto per aiutare l’organismo a combattere l’infezione, e per il sollievo dei sintomi. Riorientamento e sostegno emotivo per persone confuse o deliranti può essere utile. I farmaci possono includere:
- Antivirali, come ad esempio aciclovir (Zovirax) e foscarnet (Foscavir), per il trattamento di herpes o altre gravi infezioni virali;
- Antibiotici, se l’infezione è causata da alcuni batteri;
- Farmaci anti-epilessia (come la fenitoina), per prevenire le convulsioni;
- Steroidi (come ad esempio desametasone), per ridurre il gonfiore del cervello (in rari casi);
- Sedativi, per il trattamento di irrequietezza o irritabilità;
- Acetaminofene, per febbre e mal di testa
Se la funzione del cervello è gravemente colpita, interventi come la terapia fisica e terapia vocale possono essere necessari dopo che la malattia è ritenuta sotto controllo.
PROGNOSI: Il risultato varia. Alcuni casi sono lievi e di breve durata, e la persona guarisce pienamente. Altri casi sono gravi, durevoli o permanenti, ed in alcuni la morte è possibile. La fase acuta dura normalmente per 1-2 settimane. Febbre e altri sintomi scompaiono progressivamente o improvvisamente. Alcune persone possono richiedere diversi mesi di tempo per riprendersi completamente. Possibili complicazioni possono essere danni cerebrali permanenti, ma anche problemi di udito, memoria, muscolari, sensoriali, vocali e di vista.
Contattare un medico se si hanno febbre improvvisa o altri sintomi dell’encefalite.
PREVENZIONE: Tenere sotto controllo le zanzare (il morso di una zanzara può trasmettere alcuni virus) può ridurre la possibilità di alcune infezioni che possono portare all’encefalite. Si può fare applicando i repellenti antizanzare e utilizzando un abbigliamento lungo, se possibile, per evitare il contatto. Vaccinare gli animali per prevenire l’encefalite provocata dal virus della rabbia. Le vaccinazioni umane sono disponibili e includono:
- Una vaccinazione per prevenire una forma di encefalite virale che colpisce spesso le persone che vivono in dormitori o in campo militare;
- Morbillo;
- Herpes zoster.
Fonti: [Bleck TP. Artropodi carico virus colpisce il sistema nervoso centrale. In: Goldman L, Ausiello D, eds. Cecil Medicina. 23a ed. Philadelphia, PA: Elsevier Saunders, 2007; Modlin JF. Infezioni da enterovirus. In: Goldman L, Ausiello D, eds. Cecil Medicina. 23a ed. Philadelphia, PA: Elsevier Saunders, 2007; http://health.nytimes.com/health/; Nath A. Berger jr. Encefalite virale acuta. In: Goldman L, Ausiello D, eds. Cecil Medicina. 23a ed. Philadelphia, PA: Elsevier Saunders, 2007; Whitley RJ. Herpes simplex virus infezioni. In: Goldman L, Ausiello D, eds. Cecil Medicina. 23a ed. Philadelphia, PA: Elsevier Saunders, 2007]
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