Eritema
L’eritema è un disturbo molto diffuso che si può dividere in tre sottocategorie. Queste sono eritema multiforme, eritema nodoso ed eritema tossico.
L’eritema multiforme è una malattia della pelle causata da una reazione allergica o da un’infezione; quello nodoso è una malattia infiammatoria che è caratterizzata da uno sfogo e noduli rossi sotto la pelle; quello tossico è il più comune, ed appare più di frequente sulla pelle dei neonati.
CAUSE: Multiforme: è un tipo di reazione allergica che si verifica in risposta a farmaci, infezioni o malattie. I farmaci a rischio comprendono:
- Barbiturici;
- Penicilline;
- Fenitoina;
- Sulfonamidi.
Le infezioni includono:
- Herpes simplex;
- Micoplasma.
La causa esatta non è nota. La malattia si pensa coinvolga danni ai vasi sanguigni della pelle, seguiti da danni alla pelle stessa e ai tessuti. Alcune forme di questa condizione sono di solito ancora meno gravi, mentre la più grave è la sindrome di Stevens-Johnson. Essa è causata da reazioni a farmaci, piuttosto che alle infezioni. Questa condizione si verifica soprattutto nei bambini e nei giovani adulti.
Nodoso: la causa è sconosciuta. Alcuni casi possono essere associati a:
- Infezioni (Streptococcus, Coccidioidomycosis, tubercolosi, epatite B, sifilide, graffio di gatto, tularemia, yersinia, leptospirosi, psittacosi, histoplasmosi, mononucleosi);
- Sensibilità a determinati farmaci o a contraccettivi orali (Penicillina, Sulfonamidi, solfoni, barbiturici, idantoina, fenacetin, salicilati, Ioduri, progestinici).
Altri disturbi associati comprendono la leucemia, sarcoidosi, febbre reumatica e la colite ulcerosa.
Il punto più comune dove si forma sono gli stinchi, ma può verificarsi anche in altre zone del corpo (glutei, fianchi, caviglie, cosce e braccia). Le lesioni iniziano come piatte, grumi caldi, rossi e dolorosi. Nel giro di pochi giorni possono diventare violacei, fino ad una dissolvenza marrone. I problemi che possono accompagnarlo sono febbre e senso di malessere. La condizione è più comune nelle donne rispetto agli uomini.
Tossico: possono comparire nel 50% dei casi ed è più comune nei neonati tra i 3 giorni e le 2 settimane di età. La sua causa è sconosciuta. La condizione può essere presente nelle prime ore di vita, in genere appare dopo il primo giorno, e può durare per diversi giorni. Anche se la condizione è innocua, può essere di grande preoccupazione per i genitori.
SINTOMI: Per l’eritema multiforme i più comuni sono:
- Febbre;
- Generale sensazione di malessere;
- Prurito della pelle;
- Dolori generalizzati;
- Multiple lesioni cutanee (nodulo o escoriazioni che diventono simili a delle bolle circondate da un alone rosso. Possono apparire su gambe, braccia, palmi di mani o piedi, viso e labbra);
- Occhi rossi;
- Occhi secchi;
- Bruciore, prurito o lacrimazione degli occhi;
- Dolore all’occhio;
- Piaghe vicino alla bocca;
- Anomalie della vista.
Nodoso: possono apparire sintomi simili all’eritema multiforme ma:
- Con più noduli;
- Situati più sulle gambe che sulla parte superiore del corpo;
- Caldi al tatto;
- Non ulcerati;
- Accompagnati da gonfiore della gamba o di altre zone colpite.
I sintomi possono regredire ad un aspetto simile ad un livido.
Tossico: Il sintomo principale è un rash cutaneo di piccole dimensioni, di colore giallo-bianco-rosso circondato da escoriazioni della pelle. Ci possono essere uno o più bolle. Essi in genere avvengono sulla faccia e sul busto, ma possono anche essere visti su braccia e cosce. L’eruzione cutanea temporanea appare per un’ora al giorno e poi scompare.
DIAGNOSI: Multiforme: la diagnosi si basa principalmente sull’aspetto della lesione cutanea, in particolare se vi sono fattori di rischio o malattie connesse. I test possono includere:
- Segno di Nikolsky;
- Biopsia cutanea e l’esame microscopico dei tessuti.
Nodoso: la diagnosi si basa in primo luogo sull’aspetto dei noduli. La biopsia di un nodulo può mostrare le caratteristiche modifiche dell’eritema.
Tossico: il solo esame di routine per i neonati di solito è sufficiente per effettuare la diagnosi. Nessun test è di solito necessario.
TERAPIA: Multiforme: gli obiettivi della terapia includono:
- Controllare la malattia che causa la condizione;
- Evitare le infezioni;
- Trattamento dei sintomi.
Smettere di prendere qualsiasi farmaco sospetto, con l’approvazione del medico. La cura dei lievi sintomi può includere:
- Antistaminici per il controllo del prurito;
- Panni umidi applicati sulla pelle;
- Analgesici (ad esempio acetaminofene) per ridurre la febbre e disagio;
- Anestetici (soprattutto per le lesioni della bocca) per alleviare il disagio che interferisce con il mangiare e il bere;
- Antibiotici per controllare eventuali infezioni della pelle;
- Corticosteroidi per controllare l’infiammazione;
- Ricovero in ospedale e il trattamento di terapia intensiva per casi gravi, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica;
- Immunoglobuline per via endovenosa per arrestare il processo della malattia.
Avere una buona igiene e soggiornare lontano da altre persone può aiutare a prevenire infezioni secondarie. L’innesto di pelle può essere utile nei casi in cui vaste aree del corpo sono colpite. Per gli eritemi causati da un virus, possono venir prescritti farmaci antivirali per evitare che il disturbo ritorni.
Nodoso: L’infezione, il farmaco o la malattia devono essere identificati e trattati. Agenti antinfiammatori e farmaci non steroidei possono ridurre i sintomi. Lo ioduro di postassio per via orale può produrre una soluzione rapida per i noduli. Salicilato di corticosteroidi può essere necessario per ridurre l’infiammazione acuta. Analgesici e limitazione delle attività può essere necessaria per il controllo del dolore. La terapia topica non è generalmente necessaria, anche se caldo o freddo possono ridurre il disagio.
Tossico: il grande eritema rosso di solito scompare senza alcun trattamento o cambiamenti nella cura della pelle.
PROGNOSI: Multiforme: forme lievi migliorano in 2-6 settimane, e non possono tornare. Altre forme gravi possono essere difficili da trattare. La sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica portano ad elevati tassi di morte. Possibili complicazioni possono essere:
- Sepsi;
- Perdita di fluidi corporei;
- Shock;
- A volte, lesioni ad organi interni che causano a loro volta miocardite, polmonite, nefrite, epatite;
- Danno cutaneo permanente e cicatrici;
- Infezioni della pelle (cellulite).
Contattare un medico se si hanno i sintomi dell’eritema multiforme, ma recarsi al pronto soccorso se una vasta area del corpo è coinvolta, potrebbe trattarsi di una situazione di emergenza.
Nodoso: Ll’eritema nodoso è scomodo, ma in genere non è pericoloso. I sintomi di solito scompaiono entro circa 6 settimane, ma può ripresentarsi.
Tossico: lo sfogo generalmente passa entro 2 settimane. Di solito passa completamente dopo i 4 mesi. In questo caso non ci sono complicazioni.
Fonti: [Lamoreux MR, Sternbach MR, Hsu WT. Eritema multiforme. Am Fam Physician. 2006; http://health.nytimes.com/health/; Eritema multiforme. In: Ferri FF. Ferri clinici Advisor. 1a ed. Philadelphia, PA: Mosby Elsevier, 2009]