Non sappiamo ancora se fanno male oppure no, ma sembra certo che una certa influenza i cellulari sul cervello ce l’abbiano. In uno studio preliminare, i ricercatori del National Institutes of Health di Bethesda, Maryland, hanno scoperto che 50 minuti di uso del telefono cellulare erano associati ad un aumento del metabolismo del glucosio del cervello (un indicatore dell’attività cerebrale) nella regione più vicina all’antenna del telefono. Gli effetti sulla salute restano però ignoti, affermano i ricercatori sull’articolo pubblicato su JAMA.
L’aumento vertiginoso in tutto il mondo nell’uso dei telefoni cellulari ha spinto le preoccupazioni sui potenziali effetti nocivi dell’esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza modulata. E’ stato di particolare interesse il potenziale effetto cancerogeno dalle emissioni dei telefoni cellulari. Tuttavia, studi epidemiologici sono stati contraddittori (alcuni, ma non tutti, hanno mostrato un aumento del rischio), e la questione rimane irrisolta
si legge nell’articolo. Gli autori aggiungono che studi condotti sugli esseri umani per studiare gli effetti delle esposizioni ai campi elettromagnetici dei telefoni cellulari hanno dato risultati variabili, evidenziando la necessità di ulteriori approfondimenti per documentare se viene interessata la funzione cerebrale.
Nora D. Volkow, docente dell’Istituto, ha condotto con i colleghi uno studio per valutare se l’esposizione al telefonino possa colpire le attività regionali nel cervello umano. Lo studio, condotto nel 2009, ha incluso 47 partecipanti. I telefoni cellulari sono stati posizionati sull’orecchio destro, e poi su quello sinistro, durante la scannerizzazione con la tomografia ad emissione di positroni con l’iniezione di fluorodeossiglucosio, utilizzato per misurare il metabolismo cerebrale del glucosio per due volte, una mentre il volontario parlava al telefono per 50 minuti, e l’altra in condizioni di riposo.
I ricercatori hanno così scoperto che il metabolismo di tutto il cervello non differisce tra le due condizioni. Tuttavia, vi sono stati significativi effetti regionali. Il metabolismo nella regione del cervello più vicina all’antenna (corteccia orbito-frontale e polo temporale) è stato significativamente più elevato (circa il 7%) con l’esposizione alle onde elettromagnetiche.
Ciò indica che le regioni dovrebbero avere un maggior assorbimento dei campi elettromagnetici con l’esposizione al telefono cellulare.
Ma precisano che i meccanismi attraverso i quali i campi elettromagnetici possano influenzare il metabolismo del glucosio del cervello non sono chiari. Non si può di certo dire, dopo questo studio, se i cellulari provochino o no il cancro, ma ulteriori studi potrebbero chiarire anche questo punto.
[Fonte: Sciencedaily]