Intolleranza al calore
Per intolleranza al calore non si intende il preferire il fresco al caldo, ma l’incapacità di star bene quando le temperature esterne sono in aumento. Questa intolleranza spesso produce una sensazione di surriscaldamento e può causare una pesante sudorazione. Di solito viene lentamente e dura per molto tempo.
CAUSE: La causa più comune è l’assunzione di:
- Anfetamine, come quelle per reprimere l’appetito;
- Caffeina;
- Eccesso di ormoni tiroidei (tirotossicosi).
Una causa comune tra le donne è la menopausa.
SINTOMI: I più comuni, oltre alla sudorazione eccessiva, sono:
- Capogiri;
- Svenimento;
- Palpitazioni;
- Rapida frequenza cardiaca;
- Vomito.
DIAGNOSI: Il medico farà un’anamnesi ed effettuarà un esame fisico. Le domande sulla storia medica del paziente possono includere casi precedenti di intolleranza al calore e sintomi ad esso associati.
Gli esami che possono essere effettuati comprendono:
- Analisi del sangue;
- Analisi della tiroide (TSH, T3, T4 libero).
TERAPIA: Mantenere la temperatura dell’ambiente ad un livello confortevole e bere molti liquidi può alleviare il disagio.
Fonti: [Ladenson P, Kim M. Tiroide. In: Goldman L e Ausiello D, eds. Goldman: Cecil Medicina. 23a ed. Philadelphia, PA: Saunders, 2007; http://health.nytimes.com/health/]
Per ulteriori informazioni rivolgersi al proprio medico. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.