Partire con il piede giusto per le vacanze è necessario e se soffrite di disturbi da viaggio, siano essi legati all’aereo, alla macchina o a qualsiasi mezzo di trasporto, è importante intervenire.
L’omeopatia arriva in soccorso con alcuni rimedi che si rivelano particolarmente utili. Quali i più adatti? Li elenca il dottor Stefano Occhiuto, medico chirurgo specialista in dermatologia, esperto in omeopatia:
La partenza per una vacanza tanto attesa è un momento carico di aspettative, che può comportare a volte anche alcuni piccoli inconvenienti, specialmente se si devono affrontare lunghi viaggi. Per partire col piede giusto è bene prepararsi a fronteggiare tutti i piccoli disturbi a cui si può andare in contro. A chi in genere soffre di chinetosi, un disturbo legato al movimento di mezzi di trasporto quali nave o auto, e che si manifesta con nausea, vertigine e vomito, consiglio Cocculine, un medicinale omeopatico che può aiutare ad alleviare i fastidi legati agli spostamenti. Ne vanno assunte 2 compresse 3 volte al giorno, sia alla vigilia del viaggio che nel giorno della partenza. Se i sintomi dovessero comunque presentarsi, allora può essere d’aiuto assumerne immediatamente 2 compresse, ripetendo l’assunzione anche ogni ora fino al miglioramento dei sintomi. Per chi deve percorrere un lungo viaggio in aereo e non si sente particolarmente a suo agio in volo, Gelsemium 30 CH, 5 granuli la sera prima del viaggio e 5 granuli un’ora prima della partenza è proprio il medicinale omeopatico che può aiutare chi ha paura di volare. Se poi, una volta arrivati a destinazione, è la sintomatologia da jet lag a prevalere, si può assumere Nux vomica 9 CH, 5 granuli mattino e sera, se i disturbi del sonno sono accompagnati da risvegli precoci e difficoltà digestive; Kalium phosporicum 30 CH, 5 granuli mattino e sera, è da preferire quando non si riesce a dormire per la troppa stanchezza.
Fonte | info a carico del dottor Stefano Occhiuto, medico chirurgo specialista in dermatologia, esperto in omeopatia
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