Pericardite batterica
La pericardite batterica, detta anche pericardite purulenta, è l’irritazione e gonfiore del sacco che circonda il cuore (pericardio), dovuta ad infezione da batteri.
CAUSE: Le infezioni batteriche sono una delle cause della pericardite. Dopo l’introduzione degli antibiotici, la pericardite batterica è diventata rara. Più spesso si verifica negli uomini di età compresa tra 20 e 50 anni, di solito dopo qualche tipo di infezione respiratoria. Può verificarsi anche dopo le infezioni della pelle o della bocca che producono infezione batterica del sangue (batteriemia) e dopo intervento chirurgico al cuore.
L’infezione batterica causa il rigonfiamento e l’infiammazione del pericardio. Il dolore si verifica come conseguenza dello sfregamento del pericardio infiammato contro il cuore. Il fluido può accumularsi nel pericardio. I più comuni batteri che causano questa malattia sono:
- Haemophilus influenzae (chiamata anche l’influenza H);
- Meningococchi;
- Pneumococchi;
- Stafilococchi;
- Streptococchi.
SINTOMI: I più comuni sono:
- Ansia;
- Dolore toracico che si sposta al collo, spalle, schiena o addome e aumenta con la respirazione o quando si sta in piedi;
- Brividi;
- Difficoltà di respirazione;
- Tosse secca;
- Fatica;
- Febbre;
- Immobilizzazione delle costole con la respirazione profonda (piegarsi e tenere al petto durante la respirazione);
- Sudorazione.
DIAGNOSI: I segni comprendono:
- Deboli o lontani suoni cardiaci;
- Suono da sfregamento quando si ascolta il cuore attraverso uno stetoscopio;
- Shock settico;
- Segni del liquido nel pericardio (versamento pericardico);
- Segni del liquido nello spazio intorno ai polmoni (versamento pleurico);
- Segni della polmonite.
I medici possono sospettare la pericardite quando uno dei test mostra un importo abnorme di liquidi nel sacco pericardico attraverso:
- Tomografia Computerizzata del torace;
- Risonanza magnetica del torace;
- Radiografia del torace;
- Ecocardiogramma.
Questa condizione viene diagnosticata quando il fluido intorno al pericardio si infetta con i batteri. I test seguenti aiutano i medici ad effettuare la diagnosi:
- Analisi del sangue;
- Aumento della conta leucocitaria;
- Analisi del fluido pericardico.
TERAPIA: L’obiettivo del trattamento è quello di curare l’infezione. I farmaci comprendono:
- Antibiotici per curare le infezioni batteriche;
- Analgesici per alleviare il dolore;
- Aspirina, ibuprofene o altri farmaci antinfiammatori non-steroidei (FANS) per alleviare l’infiammazione del pericardio;
- Diuretici per rimuovere il liquido in eccesso.
Il riposo a letto con la testa sollevata può ridurre il carico di lavoro del cuore. Altri trattamenti comprendono:
- Taglio di un piccolo foro nel pericardio (pericardiotomia subxifoidea) per consentire di drenare i liquidi infetti;
- Scarico del liquido dal sacco pericardico (pericardiocentesi) per prevenire o curare il tamponamento cardiaco;
- Rimozione di parte del pericardio (pericardiectomia chirurgica) se si verifica pericardite batterica cronica o recidive.
PROGNOSI: Il disturbo può essere fatale se non curato. Il risultato è buono se la pericardite batterica viene curata tempestivamente. La maggior parte delle persone guariscono completamente con il trattamento. Possibili complicazioni possono essere:
- Tamponamento cardiaco;
- Insufficienza cardiaca costrittiva;
- Edema polmonare.
[Fonte: Ny Times]
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