Non c’è solo la cattiva digestione all’origine dell’alitosi, anche la scarsa igiene orale contribuisce alla diffusione di questo sgradevole problema che affligge ben il 50% degli italiani (anche se forse sarebbe meglio dire che ad esserne vittima sono i loro interlocutori).
E se in alcuni momenti della giornata può essere normale avere l’alito pesante, si parla in questo caso di alitosi transitoria, lo stesso non può dirsi dell’alitosi persistente che può affondare le radici in carie o patologie del cavo orale ed essere causa di disagi relazionali.
A spiegarlo è l’odontoiatra partenopeo Domenico Monda che spiega come l’alitosi transitoria possa facilmente essere sconfitta mediante una buona igiene orale quotidiana che non trascuri la pulizia della lingua e si avvalga dell’utilizzo del filo interdentale per una pulizia più accurata dei denti.
Inoltre, aggiunge l’esperto, anche masticare qualche seme di cardamomo dopo i pasti può essere un valido ausilio contro l’alitosi. Mentre si il problema persiste è meglio rivolgersi a un medico.