Quello del calo degli spermatozoi è un problema sempre più diffuso in tutto il mondo. Ed è la prova di come alcuni nostri comportamenti possono influenzare la nostra salute.
Calo degli spermatozoi in aumento
Il calo degli spermatozoi della essere considerato sia un campanello d’allarme per la fertilità maschile sia in generale per quella complessiva del nostro organismo. La ragione sta nel fatto che questa tendenza in crescita dipenda direttamente dal comportamento dell’essere umano. E più nello specifico dall’utilizzo che fa di alcuni prodotti.
Pensiamo sempre che il calo degli spermatozoi e in generale la fertilità maschile siano fattori dipendenti esclusivamente dal comportamento diretto della persona. Se approfondiamo invece la questione, scopriamo che il declino spermatico che spesso è associato a potenziali patologie ormonali è legato proprio, insieme ad altri fattori, all’influenza di ciò che noi rilasciamo nell’ambiente.
Sono diverse le ricerche che si sono occupate di questo problema, tra cui una condotta dalla Società italiana di Andrologia. I risultati ci raccontano come il numero degli spermatozoi all’interno dello sperma maschile sia sceso negli ultimi quarant’anni di ben il 52,4%. La causa è da ricercare nelle malattie sessualmente trasmissibili, nel fumo, nell’obesità, nella sedentarietà. Ma anche all’inquinamento ambientale e ai cambiamenti climatici.
A prescindere dall’età più elevata al momento del concepimento. Le stime per il futuro sono devastanti: gli esperti pensano che entro il 2070 possa oltre il 70% della fertilità maschile.
Quando parliamo di comportamenti specifici legati al calo degli spermatozoi non parliamo solo di jeans o intimo troppo stretto, o della brutta abitudine di poggiare congegni elettromagnetici vicino a zone sensibili dell’apparato.
Attenzione ai pesticidi
Parliamo anche dei pesticidi che naturalmente utilizziamo nelle colture e che spesso ingeriamo consumando le stesse. Si parla di sostanze che possono influire negativamente sulla fertilità maschile. Composti chimici ai quali siamo esposti tutto il giorno e che sull’apparato genitale maschile sono anche causa del calo di spermatozoi.
Se a tutto ciò aggiungiamo abitudini di vita scorrette in generale e lo stress, è impossibile pensare di poter migliorare la situazione. Basti pensare a tutti gli organo fosfati ai quali siamo sottoposti. Questi non sono pericolosi solo per gli uomini, essendo noti per la loro natura di interferenti endocrini.
Cosa significa? Sono capaci di influenzare la produzione ormonale. Negli uomini questo effetto è particolarmente spiccato a livello testicolare, dove gli effetti negativi vanno a colpire proprio la produzione di spermatozoi.
Cosa si può fare per migliorare la situazione? Senza dubbio iniziare a fare attenzione all’utilizzo di queste sostanze. E, di buon conto, mantenere uno stile di vita sano e corretto sia per ciò che concerne il movimento che per l’alimentazione.