Assurdo provvedimento dello stato iraniano nei confronti di due medici, i fratelli Arash e Kamiar Alaei. I due medici si erano recati, nelle scorse settimane, per partecipare ad alcune conferenze sull’Aids, una piaga che colpisce anche lo Stato asiatico, e che loro stanno facendo di tutto per combattere.
Purtroppo però la politica ha avuto ancora una volta la meglio sul buon senso, e appena tornati in patria, sono stati arrestati e condannati a 6 e 3 anni di reclusione, con l’accusa di aver collaborato con un “Paese ostile”, per fomentare una “rivoluzione di velluto” a scapito del Governo iracheno. Adesso il loro avvocato ha 20 giorni di tempo per ribaltare l’impianto accusatorio, e lo farà appoggiato da tutto il mondo medico, perché la scienza va oltre tutte le questioni politiche.
[Fonte: Corriere della Sera]