Aveva diciannove anni, Hannah, quando le viene diagnosticato un tumore all’intestino molto aggressivo. Era lo scorso anno e la giovane di origine inglesi decide di cominciare a raccontare sul web, attraverso il suo blog personale, la battaglia contro la malattia. Diventa un esempio di coraggio per tutti ma putroppo, dopo un solo anno, muore.
E il web si commuove perché per un anno intero aveva seguito le vicende di questa coraggiosa ragazza che, di fronte a una diagnosi impietosa, non aveva perso la speranza e aveva cominciato a lottare contro la malattia. Da subito i medici erano stati poco ottimisti. Il tumore all’intestino, quando scoperto, era già in stadio piuttosto avanzato. Costipazione e mal di schiena: erano questi, essenzialmente, i sintomi accusati principalmente dalla ragazza che all’inizio si pensava potesse soffrire di una comune sindrome dell’intestino irritabile. Ma accertamenti più mirati hanno spazzato via ogni speranza: quei dolori erano causati da un tumore aggressivo e a niente è servito l’intervento chirurgico.
Hannah ha cominciato un lungo e difficile percorso fatto di dolore, di emozioni, di consapevolezza di non potercela fare contro una malattia così aggressiva che non le avrebbe lasciato speranze. A distanza di un anno dalla impietosa diagnosi, Hannah è morta. Il suo blog è stato preso d’assalto dalle tantissime persone che in questi dodici mesi avevano seguito il suo calvario e che adesso sono sinceramente rattristate davanti agli sforzi di una giovane e bella ragazza, aggrappata alla vita come non mai, che si è dovuta però arrendere a un malvagio destino.
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