Vene varicose
Si hanno le vene varicose quando le vene sono gonfie, storte e sono dolorose, a causa di un riempimento anormale di sangue.
CAUSE: In condizioni normali le valvole nelle vene mantengono la circolazione del sangue verso il cuore. Con le vene varicose, le valvole non funzionano correttamente, permettendo al sangue di rimanere all’interno della vena. Un accumulo di sangue in una vena causa un ingrandimento. Questo processo si verifica di solito nelle vene delle gambe, anche se può verificarsi altrove. Le vene varicose sono comuni, ed interessano soprattutto le donne. Le cause congenite comprendono valvole difettose, tromboflebite, e la gravidanza. Un permanente e prolungato aumento della pressione all’interno del ventre può aumentare la probabilità di sviluppo di vene varicose o aggravare la condizione.
Le vene varicose primarie si verificano a causa di valvole congenitamente difettose, o senza una causa nota. Quelle secondarie si verificano a causa di un altro stato, come quando una donna è incinta.
SINTOMI: I più comuni sono:
- Il dolore alle gambe: sensazione di pienezza, pesantezza o indolenzimento;
- Vene visibilmente allargate;
- Lieve gonfiore delle caviglie;
- Pelle alla caviglia scolorita o marrone;
- Ulcere alla pelle vicino alla caviglia.
DIAGNOSI: La diagnosi si basa principalmente sul caratteristico aspetto delle gambe, quando il paziente è in piedi o seduto con le gambe penzolanti. A volte un medico può ordinare un’ecografia duplex, esame degli arti per visualizzare il flusso di sangue e lo stato di salute delle vene, e per escludere altri disturbi delle gambe. Raramente, una angiografia delle gambe può essere effettuata per escludere altre patologie.
TERAPIA: Il trattamento è di solito conservatore. Al paziente sarà chiesto di evitare di stare troppo in piedi, elevare le gambe a riposo o durante il sonno, e di indossare calze elastiche di sostegno. La terapia può essere richiesta per migliorare l’aspetto. La chirurgia lega o rimuove la vena varicosa, o pratica la scleroterapia (iniezione con una soluzione che provoca cicatrici, la quale chiude la vena). La rimozione è una procedura molto comune, ed è di solito riservata ai pazienti che hanno grande dolore o ulcere della pelle.
PROGNOSI: Le vene varicose tendono a peggiorare nel corso del tempo. Il disagio e la progressione possono essere attenuati con la cura a casa. Possibili complicazioni possono essere:
- Flebite (infiammazione cronica della vena);
- Formazione di ulcere della gamba;
- Rottura di una vena varicosa.
Contattare un medico in caso di vene varicose dolorose, o se esse peggiorano o non migliorano con l’auto-terapia, come ad esempio il mantenimento delle gambe sopraelevate o evitare di stare molto in piedi. Chiamare anche se si verificano complicanze, tra cui un improvviso aumento del dolore o gonfiore, febbre, arrossamento della gamba, o sviluppo di ulcere delle gambe.
PREVENZIONE: Evitare prolungate attese in piedi. Se ci sono casi in famiglia, indicare al medico di essere a rischio di sviluppo di vene varicose.
Fonte: [http://health.nytimes.com/health]
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