Da quando è stata introdotta la tecnica della cavitazione, i centri estetici si sono immediatamente precipitati sull’invenzione della macchina per la cavitazione, in modo da fornire un servizio del tutto innovativo e all’avanguardia ai propri clienti. Infatti la cavitazione per molti è solo una tecnica che serve per eliminare il grasso in eccesso, la pelle a buccia d’arancia o la cellulite, senza diete nè chirurgia. Sì è vero, la cavitazione estetica è questo. Ma esiste anche la cavitazione medica, che va oltre queste terapie.
Meno usuale in Italia, la tecnica della cavitazione medica utilizza lo stesso principio fisico di quella estetica, ma con finalità che vanno oltre l’apparenza esterna. Ad esempio, per quanto riguarda l’eliminazione dei grassi, essa si occupa della cosiddetta “dislipidemia“, cioè l’eliminazione dei grassi circolanti nel sangue (non solo quelli delle tipiche maniglie dell’amore), i quali potrebbero creare problemi cardiovascolari, e favorire l’insorgere di qualche malattia coronarica, ipertensione, infarto e diabete mellito.
Secondo il dizionario medico, la cavitazione medica è una
formazione di bolle di gas nel liquido sinoviale causata da una diminuzione della pressione.
Ed infatti, in breve, la tecnica utilizzata è proprio questa. Come una pentola in cui bolle dell’acqua, la cavitazione provoca la formazione di una miriade di bollicine tramite l’emissione di ultrasuoni (suoni che vanno in una gamma che l’orecchio umano non riesce a sentire), i quali producono una pressione e decompressione che può applicarsi sui tessuti, per migliorare il tono e l’elasticità della pelle, sulla circolazione periferica, o anche per applicazioni contro epatopatie o per migliorare la diuresi, migliorando la circolazione sanguigna e agevolando il lavoro dei reni affaticati.
Altre applicazioni possono essere l’azione contro il colesterolo, o nelle donne, favorire la produzione delle ovaie. Tutto questo avviene attraverso un apparecchio esterno che non provoca ferite e controindicazioni, ma anzi, delle volte viene preferito proprio per quelle persone che non possono sottoporsi ad interventi chirurgici. Ma se i centri che si occupano di cavitazione estetica in Italia sono molti, parecchi in meno sono quelli che si occupano di quella medica. A volte lo stesso centro applica entrambe le funzioni, ma anche questi sono concentrati per la maggior parte nelle principali città italiane, Roma, Milano, e qualcuna al Nord come Verona e poche altre.