Disturbo di identità di genere
Il disturbo di identità di genere è un conflitto tra una persona fisica di un genere sessuale e quella in cui effettivamente si identifica psicologicamente. Ad esempio, un ragazzo può effettivamente sentirsi ed agire come una ragazza.
CAUSE: Le persone con disturbi di identità di genere possono agire e presentarsi come membri del sesso opposto. I disturbi possono incidere:
- Sulla scelta dei partner sessuali;
- Sul mostrare comportamento e abbigliamento dell’altro sesso;
- Sul concetto di sè.
Il disturbo di identità di genere non è uguale all’omosessualità. I problemi possono verificarsi in molte situazioni ed apparire in modi diversi. Alcune persone possono cambiare sesso con un intervento chirurgico. Altri nascono con genitali ambigui, che possono sollevare questioni di identità. La causa non è nota, ma gli ormoni nel grembo materno, geni e fattori ambientali (come il comportamento dei genitori) possono essere coinvolti. Raramente questo disturbo può verificarsi per la prima volta in età adulta.
SINTOMI: Nei bambini sono:
- Disgusto dei propri genitali;
- Essere respinti dai propri coetanei, comportando un senso di solitudine;
- Credere che crescendo il proprio sesso possa cambiare;
- Depressione o ansia;
- Dire di voler essere del sesso opposto.
Negli adulti invece possono essere:
- Vestirsi come il sesso opposto;
- Solitudine;
- Depressione o ansia;
- Voler vivere come una persona del sesso opposto;
- Desiderio di liberarsi dei propri genitali.
Sia negli adulti che nei bambini si mostrano le abitudini tipiche del sesso opposto che prevalgono nelle interazioni sociali.
DIAGNOSI: La sensazione di essere nel corpo del sesso sbagliato deve durare per almeno 2 anni perché questa diagnosi venga effettuata. Una storia psichiatrica e la valutazione della persona sono in grado di confermare il costante desiderio di essere del sesso opposto. Anche la scelta del partner aiuta a diagnosticare il disturbo.
TERAPIA: Il counselling individuale e familiare è raccomandato per i bambini e le coppie, la terapia è raccomandata per gli adulti. La riassegnazione del sesso attraverso la chirurgia e la terapia ormonale sono una possibilità, ma affrontare i problemi di identità può continuare anche dopo questo trattamento.
PROGNOSI: Diagnosi e cura precoce di questa patologia può portare ad un risultato migliore. Possibili complicazioni possono essere:
- Depressione o ansia;
- Emotività;
- Soliturdine;
- Scarsa auto-stima.
Contattare un medico se si hanno sintomi di questa malattia, soprattutto con l’ansia e la depressione.
Fonte: [http://health.nytimes.com/health]
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