Negli Stati Uniti trecentonovantanove pazienti di colore affetti da sifilide furono con l’inganno non curati per poter essere in tal modo utilizzati per una nuova sperimentazione di una cura alla malattia.
Comincia proprio illustrando questa triste storia, il Tuskegee study, la rassegna teatrale sulla bioetica che si svolge all’Auditorium di Roma, nata da un’idea base del progetto Tribunali di bioetica.
Si tratta di un’interessante iniziativa volta a rappresentare i diritti del malato, nella loro evoluzione storica, prendendo come esempio e mettendo in scena alcuni tra i casi che fecero più discutere il mondo scientifico e l’opinione pubblica mondiale, relativamente alla dignità del malato e ai confini etico-morali della ricerca medica.