Enterite del campilobatterio

Enterite del campilobatterio

L’enterite del campilobbaterio è un’infezione dell’intestino tenue causata dal batterio Campylobacter jejuni.

CAUSE: L’enterite del campilobatterio è una causa frequente di infezioni intestinali. Questi batteri causano anche uno dei molti tipi di diarrea del viaggiatore. La gente di solito viene infettata mangiando o bevendo cibi o acqua contaminati, spesso pollame crudo, prodotti freschi o latte non pastorizzato. Una persona può anche essere infettata stando a stretto contatto con persone infette o animali. La comparsa dei sintomi avviene 2-4 giorni dopo l’esposizione e, generalmente durano una settimana.

I fattori di rischio comprendono l’infezione recente in famiglia di C. jejuni, l’aver mangiato cibo preparato in modo improprio, o aver viaggiato in una zona con scarsa igiene e pulizia.

SINTOMI: I più comuni sono:

  • Crampi e dolore addominale;
  • Febbre;
  • Diarrea, a volte molto forte.

DIAGNOSI: L’unico esame è l’analisi delle feci per rilevare il Campylobacter jejuni.

TERAPIA: L’infezione di solito passa da sola e senza antibiotici. Sintomi gravi possono aver bisogno di antibiotici, come la ciprofloxacina e azitromicina.

Misure di automedicazione per evitare la disidratazione includono bere soluzioni di elettroliti per sostituire i liquidi persi con la diarrea. Le persone affette da diarrea, specialmente bambini, che non sono in grado di assumere liquidi per via orale a causa della nausea, possono avere bisogno di cure mediche e di liquidi per via endovenosa.

Bisogna stare attenti quando si ha la diarrea se si prendono diuretici. Può essere necessario interrompere l’assunzione del farmaco durante l’episodio acuto, se indicato dal medico.

PROGNOSI: La maggior parte delle persone guarisce in 5-8 giorni. Possibili complicazioni possono capitare alle persone immunodepresse, che sono più vulnerabili alla sepsi, endocardite, meningite, e tromboflebite dovute alla diffusione dei batteri nel sangue. Alcuni pazienti avranno una forma di artrite denominata sindrome di Reiter, dopo un’infezione da Campylobacter.

Circa un paziente su 1.000 sviluppa un problema ai nervi che provoca la paralisi, chiamata sindrome di Guillain-Barré, di solito temporanea. Contattare un medico se la diarrea torna o continua per più di una settimana, o se c’è sangue nelle feci.

PREVENZIONE: Evitare i cibi preparati in modo improprio e mantenere le giuste regole sanitarie.

Fonti: [Blaser MJ, Allos BM. Campylobacter jejuni e specie affini. In: Mandell GL, Bennett JE, Dolin R, eds. Principles and Practice of Infectious Diseases. 6 ª ed. Philadelphia, PA: Churchill Livingstone Elsevier, 2005; http://health.nytimes.com/health/; Pigott DC. Malattie di origine alimentare. Emerg Med Clin North Am. 2008]

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