La gemmoterapia è una medicina alternativa, che fa uso di germogli vegetali freschi, come appunto gemme, giovani getti, boccioli, semi e qualunque altro tipo di tessuto embrionale, i cui principi attivi si ritrovano spesso solo in tracce nella parti adulte delle piante. I gemmoderivati sono utilizzati sia fitoterapia che in omeopatia, per lo più sotto forma di macerato glicerico.
Cos’è la gemmoterapia
Fondata negli anni Cinquanta dal dotto Poly Henry, si fonda sull’utilizzo a scopo terapeutico di estratti di tessuti vegetali freschi nel loro primo sviluppo, che contengono sostanze con caratteristiche particolari sia per quanto riguarda la qualità che per la quantità.
I germogli vegetali vengono raccolti all’inizio della primavera, poi vengono sottoposti a ripulitura, triturazione, determinazione del grado di umidità e infine alla macerazione, mediante un solvente apposito, che serve appunto ad estrarre i principi attivi.
I germogli vengono posti a macerare per 3 settimane in una miscela di alcool e glicerina, a cui segue la decantazione e la filtrazione sotto pressione costante, e infine il riposo del filtrato per 48 ore. Il risultato è il macerato glicerico, dal quale si ottiene il prodotto pronto da diluire. I gemmoderivati vengono diluiti alla prima decimale, e favoriscono un drenaggio profondo dell’organismo (fegato, cistifellea, reni, ecc.) e una stimolazione del sistema reticolo endoteliale.
Le proprietà dei gemmoderivati hanno avuto anche un riscontro clinico e sperimentale, che hanno dimostrato come le gemme siano molto più ricche di aminoacidi, vitamine, antociani e flavonoidi.
Gemmoterapia contro l’ansia
La gemmoterapia è utile anche per contrastare i sintomi dell’ansia. L’estratto delle gemme del tiglio ha un’azione calmante. Si trova con il nome di tilia tomentosa e la somministrazione varia da 30 a 50 gocce da diluire in poca acqua. Si assume a stomaco vuoto per 3 volte al giorno.
Anche le gemme del ficus carica sono indicate contro l’ansia, ed è anche un ottimo sedativo nervoso. Si assumono 75 gocce da diluire in poca acqua.
Photo Credits|ThinkStock