Chi lavora da casa, per ottimizzare al massimo il proprio tempo e le proprie energie, deve sempre creare una routine positiva.
L’home working oggi rappresenta un must per milioni di italiani. Superate le restrizioni legate alla pandemia, il lavoro da casa è rimasto una costante per molte persone. Inoltre, è aumentato il numero di freelance impegnati in lavori digitali come la SEO e il copywriting, quindi possiamo finalmente sostenere che anche l’Italia è entrata nell’ottica di una routine lavorativa sempre più spesso “consumata” in remoto.
Va però detto che lo smart working o homeworking, al pari di ogni rosa, profuma ma ha anche le sue spine. Ecco perché oggi scopriremo insieme 5 mosse da inserire nelle abitudini di un professionista che lavora fra le quattro mura domestiche.
Aumentare le proprie competenze
Chi lavora da casa ha un’opportunità molto preziosa: può modellare i propri orari a piacimento, ricavandosi così del tempo da spendere in molteplici attività. Questo tempo può essere sfruttato per crescere e per aumentare il proprio bagaglio di competenze, ad esempio imparando una lingua straniera grazie a servizi come Preply. Qui si possono infatti trovare migliaia di insegnanti specializzati in lingue come l’inglese, il giapponese, il francese, l’arabo e molto altro.
Organizzare una postazione di lavoro comoda
Chi lavora in homeworking spesso trascorre svariate ore al giorno di fronte al monitor del PC, di conseguenza è essenziale creare una postazione di lavoro che sia funzionale ma anche comoda. L’acquisto di una sedia ergonomica, da questo punto di vista, è essenziale per adottare una postura corretta, e per evitare dunque problemi alla schiena, tensioni muscolari e mal di testa.
Eliminare le fonti di distrazione
Lavorare da casa ha sicuramente i suoi vantaggi, ma ci sono anche alcune insidie da evitare. La più comune è probabilmente quella di distrarsi, ad esempio a causa di social come Facebook, o per la tempesta di notifiche sullo smartphone. È quindi fondamentale stabilire orari di lavoro precisi, ed evitare di lanciarsi su Facebook o di controllare WhatsApp quando si lavora.
Prendersi cura di se stessi
Lavorare da casa vuol dire anche avere più tempo per lo sport e il relax, se si riesce a gestire il lavoro creando una routine positiva. In altre parole, è fondamentale concentrarsi non solo sulla professione ma anche sul proprio benessere fisico e mentale. Questo obiettivo può essere raggiunto in diversi modi, ad esempio facendo sport ogni giorno, dedicando 30 o 45 minuti alle passeggiate quotidiane, oppure organizzandosi con una palestra in casa, così da sfruttare i vantaggi dell’home fitness.
Creare una routine per poi romperla
Le routine sono comode, in quanto forniscono un vero e proprio schema di azioni e di pensieri, ma possono anche portare alla noia. Sebbene siano indispensabili per chi lavora in homeworking, ogni tanto bisogna spezzarle, aggiungendo un elemento di novità. Per fare un esempio pratico, è possibile regalarsi una seduta di smart working in un Internet cafè o affittando una postazione in co-working. Infine, si può anche variare il percorso della propria passeggiata.