Il collagene è un elemento basilare per la cura della pelle. Insieme all’acido ialuronico è una delle sostanze più utilizzate all’interno delle beauty routine. Scopriamo insieme come assumere questa proteina e quali siano i suoi benefici.
A cosa serve il collagene
Il compito del collagene è quello di favorire l’unità di ossa, pelle, tendini, muscoli e legamenti. Questo elemento è ovviamente presente nelle parti suddette, ma può essere riscontrato anche nei denti, nei vasi sanguigni e nella cornea.
All’interno del corpo umano vi sono 5 tipologie di collagene, molto presenti, sui 28 totali esistenti in natura. Ecco quali sono: il tipo 1 corrisponde al 90% del collagene presente ed è di supporto strutturale al tessuto connettivo, alle ossa e alla cute. Il tipo 2 si occupa di ammortizzare gli urti delle articolazioni mentre il tipo 3 è riscontrabile nell’utero e nell’intestino. Il tipo 4 funge da sostegno mentre il tipo 5 rappresenta il maggior elemento componente il tessuto interstiziale.
Ma quali sono i benefici apportati dal collagene? La nostra beauty routine ci insegna che è in grado di dare luminosità, turgore e idratazione alla pelle del viso. Ragione per la quale è inserito in moltissimi sieri insieme alla vitamina E, la vitamina C e all’acido ialuronico. La sua presenza all’interno delle cartilagini consente di ridurre in modo sensibile i sintomi dell’artrosi, dando allo stesso tempo stabilità e resistenza alle ossa.
È per tale ragione che integrare il collagene è importante in alcuni casi. Soprattutto quando ci si trova davanti a problemi di demineralizzazione ossea come in menopausa. II collagene aiuta a donare elasticità ai vasi sanguigni mentre a livello intestinale favorisce l’assorbimento e il trasporto delle sostanze nutritive.
Diversi tipi di integratori
Viene naturale chiederci: come possiamo assumerlo? La prima cosa da fare e impegnarsi ad assumere gli elementi che aiutano produrlo come il rame, la prolina, la glicina e la vitamina C. Per questa ragione è consigliato il consumo di germe di grano, di anacardi, di lenticchie, di cacao in polvere e di albumi. E ancora quello di funghi, di latticini, di frutta come fragole kiwi e agrumi. Inoltre bisognerebbe favorire il consumo di cavoli, asparagi, pollo e maiale.
Se le scorte assimilabili a livello alimentare non dovessero essere sufficienti esistono anche degli integratori di collagene sotto forma di compresse, polvere, capsule, bevande perle. Gli integratori più diffusi riguardano il collagene idrolizzato che si ottiene bollendo o processando chimicamente il collagene bovino e suino. Vi è quello marino prelevato dalla pelle e dalle squame dei pesci come salmoni e merluzzo che lo rendono, tra le altre cose, ricco di omega 3. Vi sono anche delle formulazioni colloidali e vegetali.
Ovviamente prima di assumere collagene è necessario parlare con il proprio medico, onde evitare fastidiosi effetti collaterali come diarrea, nausea, allergia, pesantezza e bruciore di stomaco.