LAROXYL Roche (Amitriptilina)

LAROXYL, Roche

 CATEGORIA: Farmaci antidepressivi triciclici

FORMA FARMACEUTICA: Compresse rivestite e gocce per uso orale

PRINCIPI ATTIVI: Amitriptilina

INDICAZIONI: Indicato per il trattamento di diverse tipologie e forme delle sindromi depressive come depressione endogena, fase depressiva della psicosi maniaco-depressiva, depressione reattiva, depressione mascherata, depressione neurotiza, depressione causata da psicosi schizofreniche, depressioni involutive, depressioni da malattie neurologiche od altre affezioni organiche. Lauroxyl viene utilizzato anche lenna profilassi dell’emicrania e delle cefalee croniche e ricorrenti.

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità alle principio attivo, agli eccipienti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. L’assunzione è controindicata in caso di glaucoma, ipertrofia prostatica, stenosi pilorica e altre affezioni stenosanti dell’apparato gastro-enterico e genito-urinario. Non far assumere ai pazienti che sono affetti da malattie epatiche, dimostrano insufficienza cardiaca e sono affetti da disturbi del ritmo e della conduzione miocardica. Il trattamento con amitriptilina non è indicato nel periodo di recupero post-infartuale. Il farmaco può causare ipotensione ortostatica, variazioni della glicemia, turbe dell’emopoiesi, del fegato e del rene, è raccomandabile eseguire periodici controlli della pressione arteriosa, della glicemia, della crasi ematica e della funzionalità epatica e renale con speciale riguardo agli ipertesi, ai diabetici, ai nefropatici. Non somministrare in gravidanza ed allattamento. Non adatto al trattamento dei pazienti in età pediatrica. .

NOTE: La profilassi dell’emicrania è un processo graduale basato principalmente sull’adozione di uno sullo stile di vita sano e preciso e, solo successivamente, in caso di fallimento sull’impiego di farmaci. Il primo passo per sconfiggere l’emicrania è adottare uno stile di vita regolare ( sonno, pasti, esercizio fisico ) e cercare di evitare situazioni stressanti o, al limite, riuscire a gestirle adeguatamente. Nei casi più gravi, quando questo non è sufficiente, è necessario ricorrere a prodotti medicinali: in alcuni casi si possono anche adottare rimedi naturali o chiedere aiuto alla fitoterapia, ma in altri è necessario l’intervento del medico. In questo caso, i farmaci di prima scelta sono solitamente beta-bloccanti, la Flunarizina ( Fluxarten ), il Topiramato ( Topamax ) e l’Acido Valproico ( Valproato di sodio / Depakin ) o il Laroxyl (Amitriptilina).

Altri farmaci: Roipnol, Valsera, Minias, Tavor, Adepril

[Fonti principali: AAVV, StudioMedicoTorrino.com; AAVV, Xapedia.it]

*Per ulteriori informazioni leggere il foglietto illustrativo. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.