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Cyber droga: i-doser, i file audio stupefacenti

Lo sballo ora è on-line, sotto forma di idose, file sonori usati come stupefacenti.
A lanciare l’allarme è il Nucleo speciale frodi telematiche della Guardia di Finanza.
Le sequenze sonore incriminate hanno particolari onde con frequenze comprese tra 3 e 30 hertz, stesse frequenze su cui lavora il cervello umano.
Sono sufficienti un paio di cuffie per far giungere questi suoni al cervello e scatenare reazioni che intensificano ed eccitano l’attività cerebrale.
Il meccanismo è fin troppo semplice: nei normali brani musicali si inseriscono degli infrasuoni, non percepiti dall’orecchio umano, ma capaci di ottenere sensazioni di rilassamento o ipereccitazione.

Su siti come www.i-Doser.com è possibile scambiarsi addirittura opionioni e consigli sui diversi infrasuoni stupefacenti.
Il fenomeno è nato in Spagna, negli Stati Uniti è gia un business.
Un file di questo tipo, chiamato I-dose costa tra le 5 e le 10 euro e può essere riutilizzato ovvero riascoltato infinite volte.
Questo lo rende appetibile oltre ogni limite. Per il momento non si conoscono i rischi della cyber droga.
Si attendono le risposte degli esperti. Quel che è certo è che se facesse male, quei siti dovrebbero essere dichiarati illegali.
Per evitare ogni rischio, non scaricate e non ascoltate alcun file sonoro modificato con gli infrasuoni.
[Fonte: www.ansa.it]

11 commenti su “Cyber droga: i-doser, i file audio stupefacenti”

  1. minchia le stronzate che riuscite a dire senza neanche sapere di quello che parlate…. lo sballo on line….. e la pubblicita che fate a sti quattro furbastri è immane…

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  2. In effetti, quelli che non sapevano bene di cosa si parlasse era l’ansa (la nostra fonte). A noi rimane il merito della tempestività con cui abbiamo raccolto il filone…

    Per quanto riguarda la pubblicità, ci auguriamo che ciascuno abbia la testa per ragionare se si tratti di una stupidaggine o meno.

    Per quanto riguarda l’educazione, se non dicessi le parolacce, sarebbe meglio, il concetto potevi esprimerlo anche con una parafrasi 😉

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  3. ma daiiiii…io ho provato effetto alchool….è na cavolataa!!!!!mi girava la testa solo xkè quei rumori erano troppo fastidiosi ed entravano nel cervello…sennò…è inutile come cosa!!!penso ke ki l’abbia inventata non aveva un emerito c***o da fare!

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  4. l’ i-dose si puo definire secondo un mio parere una bufala colossale ….
    x ascoltare alcuni tipi di suoni ci vuole un apparechiatura che sostenga quelle frequenze
    non le ….cuffiette? magari chinesi che a solo i 44 mz e forse anche mono…

    a meno che non siate un cane mi sa che non funziona ………..
    ———-]——– cavolo e appena uscito il nuovo i-pod!!!!!
    mi sa che e solo publicita gratis

    ma se fosse solo un invenzione x vendere un prodotto?
    mi sa che se volete lo sballo fate prima col dentifricio rigorosamente alla paprica,,,

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  5. io ho provato l’i-doser peyope e dopo alcuni minuti di zero assoluto ho iniziato a sballarmi, non ci crederete ma mi agitavo sul letto come un pazzo e ci vedevo doppio, triplo non lo so…
    l’effetto è durato pochi minuti nei quali ripeto all’inizio pensavo che fossi io in suggestione ma poi con il passare dei minuti la mia mente ed il mio corpo erano sempre piu’ condizionati e non è un’effetto da poco, anzi è stato veramente una cosa che nemmeno avrei lontanamente pensato.
    provate anche voi, metetteti le cuffie, sdraiatevi sul letto ad occhi chiudi ed al buio e concentratevi sul suono per alcuni minuti e poi trarrete le vostre coclusioni.

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  6. Io ora lo provo anch se penso che è una cavolata…e se non lo è, dovrebbe essere una cosa psicologica, nel sensp che ti credi di stare sballato!

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  7. dateve focooooooooooooooooooooooooooooooooo……..è tutta na cazzata….sieti stronzi xkè pensavo ke stavo fatto senza spendere soldi ma non è vero…..

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  8. Voglio rispondere a quelli che hanno detto subito “stronzata”.
    Le binaural beats, come dico sempre, è un fenomeno studiato da anni e anni e sicuramente non catalogabile come stronzata siccome è provato scientificamente che i toni binaurali influenzano il nostro cervello con effetti assimilabili a quelli delle sostanze stupefacenti o psicotrope.
    Bisognerebbe informarsi prima di sparare giudizi.

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