L’improvviso e intenso anticipo d’estate di questi giorni viene dal Sahara ed è destinato a sparire presto. Giusto il tempo di far tornare alla carica le sindromi influenzali e regalarci qualche malanno stagionale come mal di testa, senso di affaticamento e insonnia. Niente paura, tutti questi acciacchi dureranno solo 24 ore, dopo di ciò il clima cambierà di nuovo.
Parola di climatologo, anzi di bioclimatologo. Secondo Giampiero Maracchi, direttore dell’Istituto di biometeorologia del Cnr di Firenze, il 70% degli italiani, risentirà negativamente di questa improvvisa ondata di calore caratterizzata anche da venti di scirocco, soprattutto gli anziani, le persone ammalate e gli over 40.
Tutto dovrebbe aver termine fra domani e dopodomani, ma questa situazione di clima altalenante potrebbe durare anche per tutta la prossima estate. Gli esperti mettono quindi in guardia dal pericolo rappresentato dal ritorno delle sindromi influenzali, che se trascurate potrebbero evolvere in polmoniti, e dall’eventuale abuso di ventilatori e condizionatori, che se usati troppo e male rischiano di danneggiare la salute di ossa e articolazioni.