Melanoma e melanociti

Melanoma

Il melanoma è il più pericoloso tipo di cancro della pelle. E’ la principale causa di morte per malattia della pelle al mondo. Si tratta di cellule chiamate melanociti, che producono un pigmento della pelle chiamato melanina. La melanina è responsabile del colore della pelle e dei capelli. Il melanoma può coinvolgere anche la parte colorata dell’occhio.

CAUSE: Ci sono 4 tipi principali di melanoma:

  • A diffusione superficiale: è il tipo più comune di melanoma. È di solito piatto e di forma irregolare e colorato con diverse sfumature di marrone e nero. Esso può verificarsi a qualsiasi età ed in qualunque parte del corpo. E’ più comune nella razza caucasica;
  • Nodulare: di solito inizia inizia in un solo settore con la pelle sollevata e di colore scuro bluastro o rosso-bluastro, anche se alcuni sono privi di colore;
  • Lentigine maligna: di solito si manifesta negli anziani. E’ più comune con la pelle danneggiata dal sole sul viso, collo, e braccia. Le anomalie della pelle sono, generalmente, in grandi aree, piatte, e di colore marrone;
  • Acrale lentigginoso: è il minimo comune. Di solito si verifica sul palmo della mano, pianta del piede, o sotto le unghie ed è più comune nei paesi americani.

Il melanoma può diffondersi molto rapidamente. Anche se è meno comune rispetto ad altri tipi di cancro della pelle, il tasso di melanoma è in costante aumento. Il rischio di sviluppare il melanoma aumenta con l’età, ma spesso la malattia colpisce anche i giovani, soprattutto in donne di 25-30 anni. Il melanoma può apparire sulla pelle normale, o può iniziare in un neo. Alcune voglie presenti alla nascita possono trasformarsi in melanomi. Lo sviluppo del melanoma è correlato all’esposizione al sole, in particolare a scottature durante l’infanzia, ed è più comune tra le persone con la carnagione chiara, gli occhi blu o verdi e capelli biondi o rossi. I fattori di rischio sono i seguenti:

  • Casi in famiglia di melanoma;
  • Capelli biondi o rossi e la carnagione chiara;
  • Presenza di più voglie;
  • Sviluppo di lesioni precancerose;
  • Evidenti lentiggini nella parte alta della schiena;
  • Tre o più bolle da scottature prima dei 20 anni;
  • Tre o più anni in un lavoro estivo all’aria aperta durante l’adolescenza;
  • Alti livelli di esposizione ad una forte luce del sole.

SINTOMI: Il primo sintomo di eventuali tumori della pelle è di solito un neo, dolente, grumoso, che cresce sulla pelle. Qualsiasi cambiamento di aspetto di una lesione pigmentata della pelle nel corso del tempo è un segnale. Le caratteristiche che potrebbero essere un sintomo di melanoma sono:

  • Asimmetria del neo;
  • Lesioni o crescita con bordi irregolari;
  • Colore che cambia da un settore all’altro, con sfumature di marrone chiaro, marrone o nero (a volte in bianco, rosso o blu);
  • Diametro. Il problema può sorgere se le dimensioni superano i 6 mm di diametro.

La chiave per il trattamento del melanoma è il riconoscimento precoce dei sintomi.

DIAGNOSI: Se si nota la presenza di nei sospetti sulla pelle, consultare il medico il più presto possibile. Sono raccomandati controlli dermatologici annuali a persone di età superiore ai 40 anni, ed ogni 3 anni per le persone di età compresa tra i 20 e i 40. Un auto-esame mensile è anche raccomandato. Una biopsia può essere utilizzata per confermare la diagnosi. La biopsia può comportare la rimozione di una piccola area di crescita, o l’intera crescita stessa.

TERAPIA: Le cellule tumorali della pelle ed una porzione di pelle di solito devono essere rimosse chirurgicamente. Una procedura chirurgica denominata biopsia del linfonodo può essere necessaria per controllare se il cancro si è diffuso nelle vicinanze dei linfonodi. Se ciò accade, questi linfonodi possono anche avere bisogno di essere rimossi. Un trapianto di pelle può essere necessario dopo l’intervento chirurgico, se è interessata una grande area di pelle. Solo il più piccolo e più superficiale melanoma può essere curato con un intervento chirurgico, per cui la diagnosi precoce è molto importante. Radioterapia, chemioterapia o immunoterapia (l’uso di farmaci che stimolano il sistema immunitario, come l’interferone) possono essere assegnati in aggiunta ad un intervento chirurgico.

Se il cancro della pelle è più profondo di 4 mm o i linfonodi sono cancerosi, vi è un elevato rischio di diffusione del tumore ad altri organi e tessuti. Il trattamento con interferone dopo l’intervento chirurgico può essere utile per questi pazienti. Gli studi hanno suggerito che l’interferone migliora l’insieme delle possibilità di guarigione di circa il 10%. Tuttavia, l’interferone ha molti effetti collaterali ed è talvolta difficile da tollerare. I pazienti con melanoma ad alto rischio dovrebbero prendere in considerazione di fare diversi studi clinici sulla ricerca di nuovi farmaci o altri trattamenti.

Per i pazienti con melanoma, che si è diffuso al di là della pelle e dei linfonodi ad altri organi, il trattamento è più difficile. A questo punto, di solito il melanoma non è curabile. Il trattamento è di solito è rivolto alla riduzione del tumore e per migliorare i sintomi. Sia la chemioterapia che l’uso di interferone o interleuchina possono essere tentati. Questi pazienti dovrebbero prendere in considerazione anche la partecipazione a studi clinici.

PROGNOSI: Il successo della terapia dipende da molti fattori, comprese le condizioni generali di salute del paziente e se il cancro si è diffuso nei linfonodi o ad altri organi. Se individuato precocemente, il melanoma può essere guarito. Il rischio di ritorno del cancro aumenta con la profondità del tumore. Se il cancro si è diffuso nei linfonodi, c’è una maggiore probabilità che il melanoma ritorni. Se si è diffuso ad altri organi e tessuti, il tasso di guarigione è basso. Il melanoma diffuso può condurre alla morte. Possibili complicazioni possono essere:

  • Diffusione ad altri organi;
  • Danni profondi ai tessuti;
  • Effetti collaterali del trattamento come nausea, perdita dei capelli, affaticamento e dolore.

Contattare un medico se si nota qualsiasi sintomo di melanoma, in particolare:

  • In caso di eventuali cambiamenti della pelle nella crescita, nel colore, dimensione o struttura;
  • Se una lesione porta a dolore, gonfiore, sanguinamento o prurito.

PREVENZIONE: Proteggersi dal sole e dai dannosi raggi ultravioletti. Ciò include:

  • Applicare una crema solare adeguata ogni volta che si prende il sole;
  • Indossare indumenti protettivi, cappelli e occhiali da sole compresi;
  • Astenersi dall’usare l’olio se si vuol prendere il sole;
  • Ridurre al minimo l’esposizione al sole, in particolare tra le 10:00 e le 14:00.

Fonti: [Geller AC, et al. Lo screening, diagnosi precoce, e le tendenze per il melanoma: stato attuale (2000-2006) e future direzioni. J Am Acad Dermatol. 2007; http://health.nytimes.com/health/]

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