OSANGIN Marco Antonetto (Dequalinio Cloruro)

 

OSANGIN, Marco Antonetto

 CATEGORIA: Farmaci disinfettanti del cavo orale

FORMA FARMACEUTICA: Compresse

PRINCIPI ATTIVI: Dequalinio Cloruro

INDICAZIONI: Indicato per il trattamento e la cura delle infezioni del cavo orale, della bocca e della gola.
Le compresse di Osagin non contengono sodio nè zucchero e possono pertanto essere somministrare a pazienti diabetici, ipertesi o in dieta ipocalorica. Per l’ assenza di zucchero Osangin non favorisce la carie.

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI:
 Ipersensibilità al principio attivo e/o uno dei suoi componenti. Un uso prolungato può generare fenomeni di sensibilizzazione come irritazioni e bruciori che richiedono il consulto del medico o farmacista e, nel caso, la sospensione del trattamento. Evitare la contemporanea assunzione di altri farmaci antinfiammatori ed antisettici del cavo orale. Non utilizzare in gravidanza ed allattamento.

 NOTE: L’azienda farmaceutica Marco Antonetto, fu fondata nel 1913 e porta il nome del suo fondatore. In alcuni anni, riuscì a conquistare il mercato farmaceutico sopratutto con prodotti di automedicazione e per il trattamento di patologie gastrointestinali. Infatti, i prodotti di punta sono il Digestivo Antonetto ed Euchessina, protagonisti tra l’altro di campagne pubblicitarie quasi indimenticabili. Negli anni ’80, invece, l’azienda ha introdotto anche integratori nutrizionali e fitoterapici. Tra questi, i più conosciuti sono il preparato per brodo solubile ed iposodico Sohn, e le vitamine per bambini a forma di animali colorati. Oggi l’azienda Marco Antonetto ha ampliato la gamma di prodotti realizzando anche altre tipologie di farmaci.

Altri farmaci: Neo Borocillina, Benagol, Neo Formitrol, Tantum Verde, Antoral, Iodosan, Bisolvon

[Fonti principali: AAVV, PagineSanitarie.com, AAVV, Xagena.it; AAVV, MarcoAntonetto.com;]

*Per ulteriori informazioni leggere il foglietto illustrativo. Le informazioni fornite su MedicinaLive sono di natura generale ed a scopo puramente divulgativo, e non possono sostituire in alcun caso il consiglio di un medico (ovvero un soggetto abilitato legalmente alla professione), o, nei casi specifici, di altri operatori sanitari.