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Depressione, meno TV, meno rischio

Depressione? Meno guardi la TV, meno rischio hai di caderci. Uno studio condotto in Australia ha messo in luce un collegamento importante tra il tempo passato davanti alla televisione e il rischio di sviluppare questa patologia.

Come far scendere il rischio di depressione

In poche parole più si guarda la TV, più aumenta la probabilità di sviluppare sintomi depressivi. La ricerca, condotta dal Baker Heart and Diabetes Institute di Melbourne, ha esaminato il comportamento sedentario delle persone e ha scoperto che il modo in cui stiamo seduti conta, non solo quanto.

Per stare bene dobbiamo fare movimento, impegnarci in diverse attività. La vita sedentaria a lungo andare può crearci problemi. Gli scienziati hanno analizzato diversi tipi di comportamento sedentario e hanno scoperto che dedicarsi ad attività “mentalmente passive” mentre si è seduti può peggiorare la salute mentale. E parliamo proprio di attività come quelle di guardare la televisione.

Secondo il professor David Dunstan, coordinatore dello studio, proprio la televisione rispetto ad altre abitudini sedentarie come leggere o lavorare al computer è associata a un rischio più alto di depressione. Questo perché, quando guardiamo la tv, il nostro cervello non è stimolato attivamente. Parliamo infatti di un’attività di semplice “consumo” che implica poca elaborazione cognitiva e un impegno sociale quasi nullo.

E se aggiungiamo questo al fatto che molte persone passano diverse ore al giorno seduti si può intuire l’implicazione. Secondo lo stesso gruppo di ricerca, l’adulto medio in Australia sta seduto per circa nove ore al giorno. Fattore questo che ha conseguenze non solo sulla salute fisica, ma anche su quella mentale.

Meno TV, più attività

 

Ridurre il tempo trascorso in attività sedentarie passive, quindi, potrebbe aiutare contro la depressione e il palesarsi di altri disturbi dell’umore. Una prevenzione molto semplice da seguire contro un problema che affligge sempre più persone.

Non dobbiamo poi dimenticare che la sedentarietà è anche collegata a un maggiore rischio cardiovascolare. Evitare un po’ di TV potrebbe quindi portarci sul lungo periodo importanti benefici. Quando si tratta della nostra salute dobbiamo puntare a un approccio a 360 gradi.

Attenzione, non stiamo demonizzando la televisione e la sua visione. Stiamo semplicemente suggerendo che vederne di meno e magari andare a fare una passeggiata è decisamente più salubre e consigliato.

Lo studio australiano, in pratica, ci invita a riflettere su quanto valore abbia il nostro tempo libero. Non basta “non fare nulla”, perché anche il modo in cui ci rilassiamo può influenzare il nostro equilibrio mentale. E ridurre la quantità di televisione che guardiamo è una piccola ma significativa mossa per prenderci cura non solo del nostro corpo, ma anche della nostra mente.