RANIBEN Glaxo Wellcome (Ranitidina)

 

RANIBEN, Glaxo Wellcome

 CATEGORIA:Farmaci anti-ulcera
FORMA FARMACEUTICA: Compresse, Sciroppo, Granulato per soluzione orale
PRINCIPI ATTIVI: Ranitidina
INDICAZIONI: Indicata nel trattamento dell’ ulcera duodenale, ulcera gastrica benigna, incluse quelle associate al trattamento con farmaci antiinfiammatori non steroidei, ulcera recidivante, ulcera post-operatoria, esofagite da reflusso, sindrome di Zollinger-Ellison. La ranitidina è anche indicata in quelle condizioni come la gastrite o la duodenite quando associate a ipersecrezione acida.
CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità al principio attivo e/o ad uno degli eccipienti. Prima di iniziare la terapia con ranitidina nell’ulcera gastrica, deve essere esclusa la sua possibile natura maligna poiché è stato riscontrato che il trattamento con un antagonista dei recettori H2 può alleviare i sintomi associati al carcinoma dello stomaco, ritardandone la diagnosi. Nel caso di trattamenti prolungati e in pazienti  anziani, in terapia con FANS, deve essere esercitato un controllo medico rigoroso sugli effetti terapeutici e su eventuali effetti collaterali riscontrati. Possono verificarsi recidive della sintomatologia obiettiva e soggettiva sia dopo la sospensione dell’assunzione del farmaco, sia durante il trattamento di mantenimento a lungo termine a dosaggio inferiore a quello pieno. L’assorbimento della ranitidina può risultare diminuito se vengono somministrate contemporaneamente alte dosi (2 g) di sucralfato, idrossido di magnesio o d’alluminio, ma tale situazione non si verifica se si distanza di due ore l’assunzione dei farmaci. Gli effetti collaterali riscontrati frequentemente, di lieve entià, sono: nausea, cefalea, vertigini, dolori addominali, meteorismo e molto raramente stipsi. In gravidanza ed allattamento assumere solo in caso di reale necessità.
NOTE: Le specialità medicinali anti-ulcera, per il loro tipo d’azione, si dividono in due gruppi: quelli che agiscono sulla secrezione gastrica riducendola (cimetidina, ranitidina, famotidina, pirenzepina, proglutamide, omeprazolo, lansoprazolo, somatostatina), e quelli che esplicano la loro azione proteggendo la mucosa gastrica o duodenale dall’aggressione dei succhi digestivi, mediante la stimolazione della secrezione di muco (algeldrato, carbenoxolone, sucralfato, sulglicotide, gefarnato). 
Altri anti-ulcera: Ulcex, Misofenac, Zantac, Dolilux, Trigger, Pantecta
[Fonti principali: AAVV, CarloAnibaldi.com; AAVV, HelpSalute.it; AAVV, Salus.it ]
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