Moltissime persone hanno paura del dentista e molto spesso anche una semplice visita può diventare causa di forte preoccupazione. Per venire incontro a tutti coloro che nutrono una sorta di vero e proprio terrore nei confronti di questo specialista ecco che arriva la sedazione cosciente, una pratica che è in uso in campo odontoiatrico già da tempo e che induce il paziente in uno stato di coscienza alterato che, pur mantenendo inalterati i riflessi, contribuisce a ridurre le condizioni di ansia che si creano non appena si varca la porta dello studio medico.
La sedazione cosciente può essere usata in molti casi, per esempio per otturazioni, devitalizzazioni dei nervi e ancora per l’inserimento di implanti o la estrazione di denti compromessi. Sedando il paziente, i risultati sono ottimi perché si riducono in lui soprattutto ansia e dolore. La cosa ottima è che il paziente non viene addormentato ma, pur lasciandolo sveglio, si fa in modo che non senta fastidio affrontando la situazione del dentista con molta più scioltezza. La sedazione cosciente si basa su una miscela di protossido di azoto e ossigeno che va respirata e che porta il paziente in uno stato di incoscienza apparente. Ed è in questa condizione che il dentista riesce ad operare al meglio. Il dottor Federico Zanardi, responsabile della omonima clinica, svela i vantaggi della sedazione cosciente.
Questa pratica si presenta come sicura ed efficace, soprattutto per pazienti disabili, bambini, anziani e pazienti affetti da cardiopatie o altre patologie che ne farebbero altrimenti preferire il trattamento in ospedale
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Le strutture che si affidano a questa pratica, però, devono essere assolutamente dotate di defibrillatore semi-automatico, carrello delle emergenze e farmaci salva vita e devono avere ricevuto l’autorizzazione dell’Asl locale. Un protocollo che non può essere ignorato.
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