Più di 20 esperti si sono confrontati sulla tematica della sordità infantile, nei mesi scorsi a Roma. In occasione del primo convegno internazionale dal titolo “Sordità infantile e benessere psicologico” presieduto dalla Roberto Wirth Fund Onlus (RWF), con la Dott.ssa Stefania Fadda coordinatrice dei lavori, e dalla Società Europea per Salute Mentale e Sordità (ESMHD). I risultati sono stati soddisfacenti ed hanno sottolineato, innanzitutto, l’importanza della collaborazione di famiglie, strutture ospedaliere e assistenziali e scuole, per la crescita anche emotiva dei bambini affetti da sordità, che di per sé non determina alcun problema psicologico.
È stata inoltre messa in luce l’importanza dell’uso sia della lingua dei segni che di quella orale, per stimolare la crescita dei bambini e la necessità del supporto di associazioni, ospedali e strutture private per sviluppare e incrementare nel nostro Paese servizi specifici che rispondano alle necessità dei bambini sordi. Tra le tematiche che sono state osservate, da menzionare lo sviluppo dei bambini sordi in ambito psicologico, gli aspetti psicologici e sociali legati all’utilizzo di un impianto cocleare, il ruolo delle interazioni genitore-bambino nei primi anni e i fattori in età infantile che hanno un impatto per il raggiungimento di una positiva qualità della vita in età adulta.
L’ESMHD è una organizzazione internazionale che promuove un’adeguata salute mentale per le persone sorde in Europa. Il SIG (Special Interest Group) è un appuntamento dell’ESMHD che da anni riunisce professionisti e specialisti a livello internazionale che lavorano nel campo della sordità e della salute mentale. I partecipanti agli incontri del SIG presentano ricerche, discutono dello stato dell’arte dei servizi di salute mentale per le persone sorde nelle proprie nazioni, analizzano case history, condividono esperienze, informazioni, pratiche e interventi.Tale network di professionisti crea un comune terreno di lavoro tra le diverse nazioni e si pone nuovi traguardi per il futuro al fine di migliorare la vita delle persone sorde e delle loro famiglie.