L’Italia è il Paese degli sprechi, e forse il settore più sprecone di tutti è la sanità. Stando a quanto riporta oggi lo studio Aiop 2010, pare che ogni anno le strutture pubbliche utilizzino oltre un quarto dei fondi, circa il 27,4%, per spese non necessarie. Un fondo da 9 miliardi di euro, pari ad una normale legge Finanziaria.
Per una volta, secondo l’Associazione Italiana Ospedalità Privata, non ci sono squilibri tra Nord e Sud. Anzi, si può certamente dire che non esiste una Regione “virtuosa”, cioè che fa a meno degli sprechi pubblici, ma al massimo che c’è qualcuno che spende di più, e qualcun’altro che spreca un po’ di meno. Anche se le Regioni del Sud risultano, nel complesso, quelle che sprecano più fondi, sono del Nord le due che gestiscono peggio i soldi, Lombardia e Veneto, seguite dall’Umbria.
I motivi sono tanti, e vanno dai ricoveri inutili ai dipendenti part-time che costano il doppio all’azienda, dal numero esagerato quanto inutile di primari ad errori nella redazione dei bilanci. Insomma, ce n’è per tutti i gusti, tanto a pagare sono sempre gli italiani.
[Fonti: Terra; il Giornale]