ABILIFY Otsuka Pharmaceutical (Aripiprazolo)

ABILIFY,Otsuka Pharmaceutical

CATEGORIA: Farmaci neurolettici antipsicotici

FORMA FARMACEUTICA: Compresse  rettangolari rigide con impresso A-007 e 5 su un  lato.

PRINCIPI ATTIVI: Aripiprazolo

INDICAZIONI: Indicato per  il trattamento di svariati sindromi di eccitamento psicomotorio, ma sopratutto per la terapia della schizofrenia. La dose di partenza e di mantenimento raccomandata per Abilify è di 15 mg/die, somministrata una volta al giorno, indipendentemente  dai pasti. Eventuali aggiustamenti della dose devono essere decisi dal medico e in ogni caso non bisogna superare 30 mg/die. L’aggiustamento del dosaggio deve essere tenuto sotto controllo sopratutto nei pazienti con insufficienza epatica. Durante il trattamento antipsicotico, il miglioramento delle condizioni cliniche del paziente può  richiedere da molti giorni ad alcune settimane per cui i pazienti devono essere tenuti sotto stretto controllo medico.

CONTROINDICAZIONI/EFFETTI SECONDARI: Ipersensibilità  all’ aripiprazolo o ad uno dei suoi componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Gli effetti collaterali maggiormente riscontrati sono di tipo reazioni di tipo neurologico e comprendono reazioni di tipo extra-piramidale come tremore, rigidità, ipersalivazione, bradicinesia, acatisia, distonia acuta. In alcuni pazienti è stata registrata la comparsa di uò comparire discinesia tardiva, sindrome principalmente caratterizzata da movimenti ritmici involontari della lingua, della faccia, della bocca o della mandibola (ad es.protrusione della lingua, gonfiamento delle guance, masticazione). Questi  sintomi possono peggiorare nel tempo o possono anche manifestarsi  dopo la sospensione del trattamento. Negli studi pre-marketing, sono stati riportati rari casi di Sindrome Neurolettica Maligna (SNM) durante il trattamento con aripiprazolo.  Il prodotto deve essere assunto con cautela dai soggetti con ipertiroidismo. In quest’ultimi la terapia antipsicotica dovrebbe essere accompagnata da un adeguato trattamento tireostatico nella schizofrenia, la risposta al trattamento con farmaci antipsicotici può essere ritardata.Non assumere in gravidanza ed allattamento. Non somministrare nei pazienti di età inferiore ai 18 anni di età ed ai pazienti over 65. In questi ultimi casi, se il trattamento con Abilify è comunque ritenuto necessario, si consiglia di adattare il dosaggio.  Come per altri antipsicotici si sconsiglia lo svolgimento di attività che richiedono concentrazione ed attenzione e si invita a non utilizzare macchinari e veicoli a motore.

 NOTE: Spesso con l’utilizzo di farmaci antipsicotici possono verificarsi alcuni effetti collaterali di grave entità. Tra questi, la SINDROME NEUROLETTICA MALIGNA (SNM) è un complesso di sintomi potenzialmente fatale associato ai medicinali antipsicotici ed include iperpiressia, rigidità muscolare, alterazione dello stato mentale ed evidenze di instabilità  autonomica (polso o pressione arteriosa irregolari, tachicardia, diaforesi o disritmia cardiaca).
Manifestazioni cliniche della SNM sono perpiressia, rigidità muscolare, alterazione dello stato mentale ed evidenze di
instabilità autonomica (polso o pressione arteriosa irregolari, tachicardia, diaforesi o disritmia cardiaca). Ulteriori segni possono includere elevata creatin fosfochinasi, mioglobinuria (rabdomiolis) e insufficienza renale acuta. Se un paziente sviluppa segni e sintomi indicativi di SNM, o presenta febbre alta di origine sconosciuta senza ulteriori manifestazioni cliniche di SNM, tutti i farmaci antipsicotici, compreso Abilify, devono essere interrotti.

Altri farmaci simili: Lexapro, Paxil, Entact, Dapoxetine, Prozac, Symbyax, Zyprexa, Haldol, Largactil

[Fonti principali: AAVV, Torrinomedica.com ; AAVV,Paginemediche.it, AAVV, Abilify.com]

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