L’asma è una malattia infiammatoria caratterizzata da una ostruzione generalmente reversibile delle vie aeree inferiori. Quando un attacco si verifica, i muscoli che circondano le vie aeree si stringono e si ingrossano rendendo difficile la respirazione. In alcuni casi l’ostruzione bronchiale può essere irreversibile con conseguenze più pesanti sulla persona. Quali sono i 5 sintomi più comuni dell’asma nelle sue fasi iniziali?
Per un tempestivo intervento, è importante non sottovalutare i primi campanelli di allarme che spesso sono però facilmente confondibili con qualcosa di meno grave.
1. Tosse
La tosse è uno dei sintomi più comuni in chi soffre di asma. Si tratta di solito di una tosse secca che generalmente compare con più frequenza di notte. Se tossite da tempo e non riuscite a venirne a capo, indagate più approfonditamente con il vostro medico di fiducia.
2. Respiro sibilante
E’ il rumore patologico prodotto dal flusso d’aria attraverso vie aeree ristrette. Nelle persone che soffrono di asma questo è un sintomo molto frequente anche se può succedere che, persone che respirano emettendo il classico “fischio” non siano per forza di cose asmatiche. In presenza di questo sintomo, però, meglio indagare.
3. Mancanza di fiato
Se fate fatica a respirare e avete la sensazione che vi manchi il fiato, fatevi immediatamente vedere da uno specialista perché potrebbe trattarsi di asma. Molto spesso la mancanza di fiato si associa ai due sintomi precedentemente elencati.
4. Dolore
La sensazione di dolore e/o indolenzimento della cassa toracica è un altro campanello di allarme da non sottovalutare.
5. Costrizione toracica
E’ sintomo di asma nel 15-20% dei casi, molto spesso si fa fatica a individuare subito questo segnale che invece è un campanello di allarme molto importante.
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