Dicembre accende la voglia di calore. E proprio il calore umido, il vapore, è il miglior alleato per un trattamento disintossicante ispirato al bagno romano, antico trattamento di bellezza in cui l’acqua calda, il vapore, l’uso del sale marino arricchito da oli essenziali della tradizione mediterranea e rapidi impacchi di ghiaccio restituiranno tono ed elasticità alla silhouette. Il rituale iniziava con un momento di relax nella stanza tiepida (il tepidarium), continuava con un gommage, proseguiva con un impacco al sale marino (il bagno di vapore nel calidarium) e terminava nel tepidarium, dove si praticavano applicazioni di ghiaccio.
Fare un bagno romano è semplice: segui le istruzioni e ripeti il trattamento un paio di volte alla settimana e arriverai con l’organismo alleggerito dalle scorie che, “aggravate” dagli stravizi alimentari dei cenoni, potrebbero farti ingrassare. Prima di tutto apri i pori: riempi la vasca di acqua calda e aggiungi un pugno di sale grosso integrale e 7 gocce di olio essenziale di rosmarino: ricco di pinene, borneolo, cineolo, canfora e altri principi attivi altamente disinfettanti, apre i pori e favorisce l’azione drenante dell’acqua e del vapore
Secondo punto: elimina le cellule morte con una leggera esfoliazione e poi asciuga i ristagni con l’impacco di sale e salvia; dopo l’impacco al sale, fai una rapida doccia tiepida e immergiti nel bagno aromatizzato al rosmarino per 10 minuti. Quindi esci dalla vasca, asciugati parzialmente e massaggia su caviglie, cosce (interno ed esterno) e glutei dei cubetti di ghiaccio appena tolti dal freezer: lo shock termico riattiverà la circolazione, accelerando il drenaggio delle scorie e il riassorbimento dei ristagni. Alla fine del trattamento, asciugati, sdraiati e resta per 15-20 minuti sotto le coperte.