Da oggi in Italia chiunque verrà beccato a parlare al cellulare al volante sarà costretto a pagare una multa di 250 euro, a cui si aggiunge la sottrazione dei punti sulla patente. Ma è davvero così pericoloso? Secondo una ricerca americana non solo è pericoloso parlare al cellulare mentre si guida, ma lo è anche semplicemente camminando per la strada.
Specialmente per le persone anziane, parlare al telefono cellulare mentre si cammina per strada può aumentare la probabilità di essere investiti. Una percentuale di probabilità che resta alta anche se consideriamo solo i giovani. Ma anche ascoltare musica su un iPod o un altro dispositivo portatile non è esente dagli stessi rischi del parlare al cellulare, anche se in misura minore.
I risultati si basano su due studi di laboratorio in cui i partecipanti hanno dovuto manovrare una pedana mobile per attraversare una strada virtuale, tanto per non renderli esposti a rischi veri. Una lacuna possibile in questa ricerca è che le persone possono trovare maggiori difficoltà a camminare su una pedana mobile manuale rispetto alla strada concreta. Ma la simulazione ha permesso di assicurarsi che tutti i soggetti hanno riportato le stesse esatte condizioni.
Molte persone pensano che camminare è così automatico che in realtà nulla li ostacolerà. Ma in realtà anche camminare a piedi comporta un sacco di ostacoli e non è forse così automatico come si potrebbe pensare
ha spiegato Art Kramer, professore di psicologia dell’Università dell’Illinois, che ha condotto la ricerca. Precedenti ricerche in un ambiente naturale hanno mostrato che camminare e parlare ad un telefono cellulare ha distratto talmente tanto da non vedere un clown che passava su un monociclo.
La ricerca ha coinvolto due studi. Il primo, con 36 studenti di college, ha dimostrato che gli studenti che cercavano di tenere una conversazione telefonica ci hanno messo il 25% in più di tempo per attraversare la strada rispetto a quelli senza telefoni e chi ascoltava l’iPod. Tuttavia, i giovani adulti non avevano più probabilità di essere colpiti da una macchina virtuale, anche se stavano parlando al cellulare.
La maggior parte del tempo persa da quelli che parlavano al telefono, passava sul marciapiede, il che suggerisce che si sentivano meno sicuri di attraversare la strada. Nella vita reale, i pedoni non hanno sempre la possibilità di aspettare, per cui spesso si precipitano non riuscendo a riconoscere in tempo i pericoli. Immaginate quello che accade quando anziché andare a piedi, si percorre quella strada in auto.
Il secondo studio invece è incentrato sulle persone over 60.
I pazienti più anziani al telefono vengono investiti circa il 15% più spesso di quelli non al telefono
ha detto Kramer. Ma perché ascoltare la musica è meno pericoloso del parlare al telefono? I ricercatori sottolineano che una conversazione richiede che una persona comprenda e risponda, mentre l’ascolto di brani è un’attività più passiva. Probabilmente anche il legislatore italiano ha tenuto conto di questo studio, spiegando così il perché è lecito utilizzare l’autoradio, ma non il cellulare.
[Fonte: Livescience]