Le rivelazioni di Wikileaks sull’opinione che gli ambasciatori USA hanno, più o meno formalmente, del premier Silvio Berlusconi hanno colto i più per non niente sorpresi: nulla che non si sapesse già, hanno scritto alcuni giornali, a proposito dell’immagine di un premier debole fisicamente e provato dalle notti in bianco.
Tra le preoccupazioni Usa per i rapporti troppo stretti tra Putin e Berlusconi, il caso Gazprom e i presunti interessi privati sul gas, un altrettanto presunto aiuto chiesto a Bush per vincere le elezioni nel 2006, Assange rende dunque manifesti i dubbi dell’ambasciata USA a Roma sull’effettiva capacità del premier di governare per via delle condizioni di salute precarie.
Stando a quanto riportato dal Guardian un dispaccio dell’ambasciata Usa a Roma dell’ottobre del 2009 conterrebbe, in merito, anche una confidenza di un esponente del Pdl. Il testo originale inglese, nella traduzione riportata dal Fatto Quotidiano, recita:
L’amico di lungo corso di Berlusconi, membro della commissione Difesa al Senato Gianpiero Cantoni, ha riferito a un funzionario il 22 ottobre che “siamo tutti preoccupati per il suo stato di salute”, sottolineando che Berlusconi è svenuto tre volte in pubblico negli ultimi anni e che le sue analisi mediche sono “un caos completo”. Cantoni ha detto che le frequenti notti brave di Berlusconi e l’inclinazione ai party significano che non riposa abbastanza. La stampa italiana ha riportato il 27 ottobre che Berlusconi ha una leggera forma di scarlattina che avrebbe preso da suo nipote. (Nota: Berlusconi si è brevemente appisolato durante la chiamata di cortesia dell’ambasciatore, David Thorne ndr, e sembrava distratto e stanco a un evento del 19 ottobre in cui l’ambasciatore era presente).
Puntuale giunge la smentita del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, onorevole Gianni Letta, che in una nota rassicura sulle condizioni di salute del capo del Governo:
E’ vero esattamente il contrario di quanto si legge sui siti che raccolgono le presunte rivelazioni di Wikileaks. Di fronte alle voci ed alle insinuazioni che volevano un Berlusconi depresso e senza energia, ho sempre smentito – in ogni sede, pubblica e riservata – tale circostanza e affermato la pura verità. E cioè, che il Presidente del Consiglio era ed è in piena forma, con la vitalità che tutti gli riconoscono e ha sempre affrontato ogni situazione con l’abituale determinazione e la grinta di sempre.
Anche il medico personale del premier, Alberto Zangrillo, non sembra preoccupato dalle condizioni di salute del suo assistito, e dichiara intervendo a Radio 24 che
Berlusconi è un uomo dotato di una vitalità straordinaria e clinicamente dimostra 50 anni. Da dieci anni, come suo unico medico personale, lo seguo quasi quotidianamente e non mi è mai capitato di vedere quello che leggo sui giornali: sono leggende metropolitane e se a volte il Presidente si appisola è perché lavora 18 ore al giorno. L’uomo è talmente straordinario che i suoi 2 minuti di pisolo equivalgono a 2 ore di riposo di un individuo normale. Si ricarica come una pila di un cellulare.
Oltre al fattore sonno, si accende la bagarre sulla vita sessuale del premier. Veronica Lario, al momento di chiedere la separazione dal premier, invocò aiuto, definendo il marito un uomo che non sta bene. La replica di Zangrillo a riguardo è categorica:
Non mi risulta che la signora sia un medico. Per quello che posso dire Silvio Berlusconi non è malato e la sua sessualità è sana. La sua sessualità è normale e ha una sana vita di relazione, senza nessun problema.
Intanto sui quotidiani infuriano le polemiche: c’è chi, come il Giornale, pubblica foto di numerosi altri esponenti politici che sonnecchiano, titolando: Anche questi sono malati? L’Unità augura una “Buonanotte a Berlusconi”, pubblicando uno scatto del premier che dorme durante una seduta al Senato.
Voi che idea vi siete fatti, il premier sta bene?
[Foto: Virgilio; Blog.leiweb.it]