Dipendenza dal sesso, colpisce anche le donne

Quando si parla di dipendenza dal sesso, la prima cosa che si fa è pensare ad un malato di sesso maschile. I media ci hanno abituato a questo. In realtà anche le donne soffrono di tale patologia. E finalmente un terapeuta statunitense si è deciso a far cadere un tabù che per molto tempo è rimasto “sotto traccia” nella società. Ora uno studio ben preciso ci dimostra l’incidenza di questo problema. Parliamo di dati certi provenienti da fonti incontrovertibili. Essi sono infatti forniti dal dott. Robert Weiss, direttore del Sexual Recovery Institute di Los Angeles, nel quale, per questo tipo di dipendenza, hanno trovato una cura diversi esponenti del sesso femminile.

Parliamo di una percentuale che a seconda dei periodi passa dall’8 al 12%. Possono sembrare dati molto bassi: in realtà non lo sono, anche se il medico ammette che con molta probabilità si tratta di una sottostima della situazione dato che può contare solo sulla casistica del suo istituto, e solo sulle donne che “palesano” loro stesse per mettere un freno a questo loro problema.

Il sesso femminile infatti nella maggior parte dei casi vive la dipendenza dal sesso come un tabù, che si trasforma in fonte di vergogna e di barriera alla richiesta di una consulenza.

Come spiega il dott. Weiss:

Ciò che i media ci dicono è che la dipendenza sessuale colpisce solo gli uomini, almeno questo è quello che ci fanno credere. Gli uomini tradiscono la moglie, vanno a prostitute, vanno negli strip club, visitano i siti porno e altro ancora. Sappiamo che le donne hanno comportamenti di dipendenza da cibo, dalla droga o l’alcol, o lo shopping. La verità però è che c’è pochissima ricerca sulla dipendenza dal sesso e le donne.

Si tratta di un atteggiamento che punta a far passare le donne come delle sante, che non sono, arrecando problemi in questo senso anche alla stessa componente femminile che, per non deludere le aspettative riposte nei suoi confronti, presenta maggiori problemi nel gestire la situazione.