La manovra di Heimlich nacque nel 1974. Sono state migliaia le persone salvate da questo procedura fin dal momento in cui l’omonimo dottore diede vita a questa procedura di primo soccorso, pensata esclusivamente per evitare il soffocamento derivante dall’ingestione di oggetti o alimenti.
Il movimento ideato da Henrich Heimlich consiste essenzialmente in una compressione sotto-diaframmatica effettuata con forza antero-posteriore e caudo-craniale e quindi dal una spinta che avviene da davanti verso dietro e dal basso verso l’alto.
Quando eseguire la manovra di Heimlich
La manovra di Heimlich deve essere eseguita nel momento in cui si nota che la persona possa avere le vie aeree ostruite dall’oggetto ingerito inavvertitamente o dal boccone “andato di traverso”. Di solito quando questo accade la stessa passa dal suo normale colorito velocemente al rosso e poi al violaceo. Se l’individuo riesce a tossire è necessario non mettergli fretta né infastidirlo: il colpo di tosse è uno strumento di difesa dell’organismo volto proprio a liberare le vie aeree. E di solito è sufficiente per poter risolvere la situazione.
Come eseguire la manovra di Heimlich
Per eseguire correttamente la manovra di Heimlich è necessario posizionarsi dietro alla persona cingendo con le proprie braccia l’addome della stessa e comprimere in modo energico. Questo porta alla creazione di un rapido e improvviso aumento di pressione capace di stimolare l’uscita del corpo estraneo dalla cavità respiratoria.
E’ importante tenere la testa di lato (per non venire colpiti nel movimento, N.d.R.) e continuare senza sosta ad eseguire la manovra fino a che l’ostruzione non sia rimossa. Perché viene fatto ciò? Perché la pressione molto forte a livello addominale crea una fuoriuscita di aria dai polmoni abbastanza potente da spingere via il corpo estraneo dalle vie aeree. Di solito essa è efficace nel 98%, In caso la persona dovesse svenire prima della buona riuscita di questo processo è necessario iniziare immediatamente la rianimazione cardiopolmonare in attesa dei soccorsi.
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