Calcoli renali? Una cura eccezionale a base di sesso e tanta acqua. E’ questo il suggerimento degli esperti del Training and Research Hospital di Ankara in seguito ad una ricerca recentemente condotta e pubblicata sulla rivista di settore Urology.
Sarebbe il movimento specifico eseguito nel corso del rapporto sessuale e la conseguente secrezione delle endorfine culminante con l’orgasmo a favorire l’espulsione dei calcoli renali senza che le persone sentano un dolore esagerato. Va detto però che questo metodo funzionerebbe esclusivamente con uomini con diagnosi di colica renale o calcolo uretrale.
Per giungere alle loro conclusioni gli scienziati hanno analizzato un campione di 90 uomini e dopo averli divisi in tre gruppi li hanno tenuti sotto controllo per un mese. Al primo è stato richiesto di avere tre rapporti sessuali a settimana, al secondo è stato indicato di assumere un farmaco alfa-litico contro l’ipertrofia prostatica, utile anche per l’espulsione dei calcoli renali. Il terzo gruppo di volontari ha avuto il ruolo di campione di controllo. Alla fine del periodo di follow up è stato possibile osservare che l’espulsione volontaria dei calcoli è avvenuta nel 93,5% dei pazienti del primo gruppo, nell’81% del secondo e nel 78% del terzo.
Anche gli esperti della Società Italiana di Andrologia sono convinti che il movimento meccanico tipico dei rapporti sessuali e l’azione miorilassante delle endorfine possano essere stati in grado di favorire un’espulsione rapida di calcoli posti nella parte finale dell’uretere. Di certo si tratta di un approccio alternativo alla patologia. Di solito la colica renale accompagnata da calcoli fino a 6 millimetri viene curata con alfabloccanti, tanta acqua da bere, e del movimento fisico basato sullo stato di salute del paziente coinvolto.
In caso di mancata espulsione dopo 4 settimane si interviene chirurgicamente. Potrà non sembrare una tecnica molto “professionale”, ma in caso di calcolosi renale è evidente che un po’ di intimità e tanta idratazione possono davvero rivelarsi utili per stare meglio.
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