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Cosa fare per trovare sollievo con i dolori articolari

Numerose sono le patologie che includono tra i loro sintomi i dolori articolari, disturbi comuni nelle popolazioni odierne, che talvolta possono risultare anche invalidanti a causa della loro intensità.

I dolori articolari sono manifestazioni che identificano una o più patologie a carico delle articolazioni, strutture ossee, legamenti o tessuti molli circostanti. Trovare le cause e l’origine di questo dolore può essere complesso, per questo motivo è essenziale conoscerne le principali cause e i possibili rimedi per le condizioni più comuni.

dolori articolari

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Dolori articolari: cause, sintomi e come stabilire una diagnosi

Come anticipato, possono essere diverse le cause che provocano i dolori articolari, ma le più comuni sono i traumi non curati, le sollecitazioni ripetute sulle articolazioni ma anche patologie come artrite, fibromialgia, tendinite, artrosi, borsite e gotta.

Nella maggior parte dei casi i dolori possono associarsi ad altri sintomi quali arrossamento, gonfiore, calore locale e rigidità articolare. Nei casi più gravi è possibile che ci sia una perdita di funzionalità a carico dell’articolazione.

La durata dei dolori articolari è variabili, possono essere transitori e risolversi spontaneamente in un paio di giorni oppure possono insorgere con dolori di grave entità e persistenti. Il medico può indicare un trattamento specifico a seconda della causa scatenante dei dolori alle articolazioni.

Quali sono le principali cause dei dolori alle articolazioni

I dolori articolari possono insorgere a causa si sollecitazioni a carico dell’articolazione, possono dipendere da un’infiammazione sistemica o una condizione neuropatica, possono manifestarsi anche a carico di patologie che riguardano la struttura ossea, i legamenti, i tendini o le parti molli circostanti.

Molto spesso, i dolori alle articolazioni sono una conseguenza di traumi come frattura, distorsione o lussazione, di un’infiammazione o di un processo degenerativo a carico dei cuscinetti di cartilagine che si trovano tra le articolazioni.

Nei casi di lieve entità anche l’influenza può provocare i dolori articolari, assieme ad un malessere generale e all’associazione di dolori muscolari che rendono l’individuo più debole.

Come stabilire una diagnosi

Il medico di base è generalmente il primo professionista ad identificare i sintomi associati al dolore articolare e ad effettuare una prima anamnesi per indagare sull’origine del dolore, cercando informazioni sulla storia clinica personale del paziente ed effettuando un esame obiettivo con l’osservazione delle articolazioni coinvolte.

In un secondo momento e in base all’entità dei dolori articolari, il medico può richiedere il consulto del reumatologo ed altri esami diagnostici per delle indagini più approfondite, come gli esami del sangue, ecografia, risonanza magnetica, radiografia e l’esame del liquido sinoviale.

Le strategie per alleviare i dolori articolari sono molteplici, tuttavia, non sempre è possibile eliminare il dolore a causa delle condizioni patologiche che si celano all’origine, in quanto possono essere malattie degenerative e/o progressive.

Per i dolori di lieve entità si può ricorrere a creme o pomate da applicare direttamente sulla zona e farmaci da banco da assumere via orale. Il riposo è essenziale nella fase acuta del dolore articolare.