Il caldo e l’afa mietono vittime soprattutto fra la popolazione anziana e con le temperature da record che caratterizzano le nostre estati da qualche anno a questa parte, si verifica fra gli over 65 un vero e proprio boom di infezioni per lesioni cutanee.
Ma non solo: per molti anziani costretti al ricovero in ospedali e ospizi le condizioni di vita si fanno spesso drammatiche per la mancanza di aria condizionata. A lanciare l’allarme è Federanziani che ha rivolto un appello al ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, per il monitoraggio delle strutture assistenziali e sanitarie che ospitano durante l’estate un gran numero di persone sopra i sessantacinque anni.
Secondo dati recenti infatti, il 48% degli ospizi pubblici è sprovvisto di impianti di condizionamento, mentre questa percentuale scende al 43% nelle case di riposo private.