La vaginosi batterica è causata da un’alterazione della flora vaginale in cui i lactobacilli si riducono e gli anaerobi crescono in eccesso. Si tratta di un’infezione molto comune e importante è riconoscerne i sintomi subito per sottoporsi a una visita ginecologica che possa individuare la miglior cura per contrastarla. Quali sono i 4 sintomi da non sottovalutare della vaginosi?
1. Secrezioni vaginali
In presenza di un’alterazione della flora batterica vaginale si può assistere all’aumento delle secrezioni vaginali che, in alcuni casi, possono farsi anche maleodoranti. Se notate questa situazione da un po’ di tempo è bene che vi facciate vedere da uno specialista.
2. Prurito
Il prurito è tra i sintomi più ricorrenti della vaginosi. Ovviamente, in presenza di questo disturbo, la prima cosa che viene da fare è quella di grattarsi ma così facendo si peggiora solo la situazione.
3. Bruciore
Oltre al prurito, consideriamo anche il bruciore intenso come sintomo da non sottovalutare della vaginosi. Rivolgetevi al ginocologo di fiducia se fopo qualche giorno il bruciore non passa.
4. Minzione dolorosa
In presenza di una flora batterica particolarmente alterata, ecco che si può anche avvertire dolore ogni qualvolta si fa pipì. La minzione dolorosa è infatti un altro dei sintomi tipici della vaginosi.
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