Home » Medicina News » Celiachia, crema di riso Alce Nero ritirata dal mercato

Celiachia, crema di riso Alce Nero ritirata dal mercato

Allarme celiachia nei supermercati di tutta Italia, dove è stata ritirata la crema di riso a marchio Alce Nero, considerata pericolosa per la salute di chi soffre di questo disturbo. Il prodotto infatti potrebbe contenere glutine, differentemente a quanto indicato sopra la confezione.

E’ la stessa azienda a confermare il lotto difettoso, scusandosi con un comunicato ufficiale attraverso il quale si danno tutte le informazioni utili per le persone che soffrono di celiachia e che, avendo acquistato il prodotto, potrebbero dunque riscontrare problemi qualora consumassero la crema di riso difettata. Il lotto incriminato è il 343/15 con data di scadenza 9/12/2016. Le confezioni appartenenti a questa mandata potrebbero contenere tracce di crema di farro che a sua volta contiene glutine, elemento assolutamente dannoso per chi soffre di celiachia.

Per evitare fastidiosi dolori addominali, episodi di nausea, vomito e diarrea (così come succede nei casi più importanti di questa patologia) è importante che tutte le persone celiache non consumino la crema di riso che generalmente rientra invece nell’elenco dei prodotti gluten free, quelli cioè che possono essere consumati anche da chi è allergico al gutine. Il comunicato dell’azienda è sintetico ma ben chiaro:

Vi diamo oggi un’informazione importante: in seguito ad un errore di confezionamento, la scatola Crema di riso della linea Alce Nero Baby potrebbe contenere crema di farro […] Teniamo a specificare che in assenza di queste intolleranze, il prodotto può essere consumato senza alcun tipo di problematica

Il prodotto dunque non è andato a male, semplicemente è vietato a chi soffre di celiachia. Coloro che lo hanno acquistato per gusto personale, senza avere una specifica esigenza legata al proprio stato di salute, possono consumarlo tranquillamente senza alcun tipo di controindicazione.

Ti potrebbe interessare anche:

CELIACHIA, I SINTOMI PRINCIPALI

CELIACHIA, I BAMBINI IN SOVRAPPESO RISCHIANO DI PIÙ

CELIACHIA, A RISCHIO I BAMBINI NATI D’ESTATE

Foto | Thinkstock