Una piccola pompa del peso di circa 90 grammi, quella impiantata a Chieti, per la prima volta nel meridione, la sesta in totale in Italia, a un uomo abruzzese cardiopatico, restituendogli la possibilità di condurre un’esistenza normale, mantenendo le sue abitudini.
Il singolare dispositivo, infatti, denominato Jarvik 2000, viene impiantato nel ventricolo ma a differenza delle comuni tecnologie adoperate per questo genere di intervento, non ha la presa di alimentazione nell’addome, bensì dietro l’orecchio sinistro.
Questo consente al paziente di nuotare, fare la doccia e vivere senza il rischio di contrarre infezioni, frequenti per chi ha cavo di alimentazione della pompa cardiaca posizionato nell’addome.