L’Hmpv o metapneumovirus umano inizia a preoccupare la Cina. Scopriamo insieme come si trasmette e quali sono i sintomi causati da questo agente patogeno, sottolineando che non si tratta di un nuovo virus.
Hmpv virus già noto da anni
Infatti l’Hmpv è stato identificato per la prima volta nel 2001 ed è presente tra la popolazione umana da moltissimo tempo. Si tratta di un agente patogeno molto comune, in circolazione in inverno e primavera e solitamente comporta dei sintomi molto simili a un raffreddore comune. L’Organizzazione mondiale della Sanità lo ha ribadito attraverso il profilo X dell’ente internazionale.
Ciò non toglie che i numerosi casi attualmente presenti in Cina inizino a preoccupare. In Italia questa affezione delle vie respiratorie è stata registrata, da uno studio, dalle stagioni 2022-2023. Nel paese orientale si parla di vera e propria epidemia di Hmpv e preoccupano le possibili bronchiti e polmoniti derivanti dal suo contagio. Si parla di complicazioni di una malattia che solitamente si risolve facilmente come un qualsiasi raffreddore.
Entrando nello specifico, l’Hmpv è un virus respiratorio appartenente alla famiglia paramyxoviridae, del genere metapneumovirus. In particolare colpisce i bambini, gli anziani e le persone con un sistema immunitario indebolito.
Al pari di moltissimi virus respiratori, anche questo si trasmette tramite le classiche goccioline respiratorie o entrando in contatto con superfici contaminate. I sintomi sono febbre, difficoltà respiratorie, respiro sibilante e tosse. Quasi sempre il trattamento dei sintomi consente di guarire senza problemi da questa affezione.
Fare attenzione senza avere paura
Dobbiamo essere al momento allarmati per la diffusione di questo virus? Non proprio punto ma dobbiamo fare attenzione. Non è una novità che qualsiasi malattia di questa tipologia, influenza compresa, in individui che abbiano qualsiasi tipo di problema immunitario possano avere effetti e conseguenze gravi.
L’aver vissuto la pandemia di covid deve averci insegnato come gestire l’eventuale protezione dai contagi. Dobbiamo quindi lavarci spesso le mani se tocchiamo superfici potenzialmente contaminate, evitare di rimanere nelle vicinanze di persone potenzialmente contagiose e tossire o starnutire noi stessi nell’incavo del braccio.
Si tratta di semplice buon senso che può aiutarci a prevenire il contagio. Lo ripetiamo: l’Hmpv è un virus che circola nel mondo fin dal 2001 e potremmo averlo contratto e trasmesso infinite volte. Attualmente in Cina il forte numero dei contagi, soprattutto in alcune fasce della popolazione, sta facendo pressione sul sistema sanitario.
Quello che possiamo fare noi è quello che faremo per evitare anche i contagi influenzali. Ovvero fare attenzione e avere cura di rispettare le più basilari norme igieniche.