La sigla indica una nuova e sofisticata Tac, che, in pochi secondi, permette di arrivare a diagnosi sempre più precise altissima definizione, dosi di radiazioni dimezzate e risultati pronti in pochi secondi. Sono i vantaggi della nuova Tac. Spiega Carlo Monti, direttore di Radiologia e Diagnostica alla Casa di cura Madre Fortunata Toniolo di Bologna
«Rispetto agli apparecchi di vecchia generazione e alle Tac multistrato a 64 slice, la Discovery CT 750 HD è il primo apparecchio al mondo che permette di migliorare le immagini dei 33910, realizza gli esami in tempi rapidissimi (la Tac per il polmone si fa in soli 3-4 secondi) e funziona bene anche con persone non in grado di collaborare, perché in stato d’incoscienza dopo un incidente».
Con i raggi della Tac si possono vedere in diretta, grazie alle immagini tridimensionali, tutte le strutture del corpo: ossa, muscoli e tendini. Mentre può essere necessario iniettare una piccola quantità di liquido di contrasto per entrare nei dettagli e monitorare, per esempio, vene e arterie. In questo modo non sfuggono neanche anomalie inferiori a un millimetro.
«Ecco perché è possibile ottenere diagnosi più precise in ogni ambito. Ma in particolar modo la Discovery CT 750 HD è utile per il controllo delle coronarie, dei noduli polmonari, di quelli del fegato, del pancreas e in tutte le malattie neoplastiche»
L’elevata risoluzione, unita alla velocità dell’esame, sono fattori importanti sempre, ma diventano davvero fondamentali quando bisogna intervenire d’urgenza su persone traumatizzate o incapaci di interagire con il medico. In cosa consiste l’esame? Spiega il dottor Monti
«Il paziente è sdraiato su un lettino che passa sotto un anello circolare dove è situata la sorgente delle radiazioni. In questo caso però la struttura è aperta il che, tra l’altro, evita quel fastidioso senso di claustrofobia. Al contrario della Risonanza Magnetica classica, che non può essere usata da chi ha il pace-maker, la nuova Tac non ha controindicazioni. Anche se, come per tutti gli esami radiologici, vale sempre la regola di usare la massima prudenza quando si tratta di bambini e donne in gravidanza. Tranne questi casi, la nuova Tac non ha nessun effetto collaterale. L’unica precauzione scatta quando è necessario iniettare per via endovenosa il liquido di contrasto: un paziente su un milione può andare incontro a una reazione allergica. Per prevenire e bloccare questo tipo di restrizione, durante il monitoraggio, a fianco del medico radiologo è sempre presente l’anestesista- rianimatore»
L’esame al momento non è a carico del Servizio Sanitario Nazionale ma viene rimborsato da quasi tutte le assicurazioni sanitarie. La Discovery CT 750 HD al momento è disponibile solo nella casa di cura Madre Fortunata Toniolo di Bologna e all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, una struttura ospedaliera integrata con l’Università. In entrambi i casi, sia i pazienti esterni che quelli ricoverati possono effettuare la Tac nell’arco di 24 ore.