Il rimedio omeopatico si ottiene dalla tintura madre di foglie e fiori della calendula officinalis, una pianta erbacea perenne che appartiene alla famiglia delle composite e cresce spontaneamente nei campi e nei prati di tutt’Italia. La Calendula vanta diverse proprietà terapeutiche, è antisettica, antifungina, cura screpolature, ustioni ed eczemi, ma è efficace anche contro dolori di stomaco e infiammazioni dei nodi linfatici. I fiori del disco, inoltre, vengono usati in alcune creme per il viso poiché riducono lo sviluppo dei peli.
Calendula: indicazioni d’uso
Il rimedio omeopatico Calendula è indicato per la cura di:
- Eritema
- Eczema
- Tagli
- Bruciature
- Punture d’insetti
- Ferite infette
- Orticaria
- Calli
- Micosi
- Piaghe
- Fistole
- Herpes
- Congiuntivite o blefarite
- Vescicole agli angoli della bocca
- Tonsillite
- Estrazioni dentarie con lacerazione delle gengive
- Gastrite
- Ulcera gastroduodenale
- Infiammazione e infezione conseguenti a parto (anche in caso di aborto, parto con taglio cesareo)
- Post parto
- Ragadi al seno e noduli mammari
- Post intervento di fimosi
- Raffreddore
- Difficoltà urinarie negli anziani
- Reumatismo della colonna vertebrale
- Lombaggine
- Dolori muscolari ai polpacci
- Cefalea in seguito ad un trauma
- Dolori all’addome o al basso ventre
Calendula: dosi
- Per uso interno: per tutti i casi, diluzione 3 CH, 3 granuli o 5 gocce da 3 a 6 volte al giorno.
- Per uso esterno: per tutti i casi, pomata o soluzione da applicare sulla parte interessata 2-3 volte al giorno.
La calendula, grazie alle sue proprietà e all’assenza di effetti collaterali, è uno dei componenti principali delle paste usate per il cambio del pannolino e per la prevenzione delle irritazioni in corso. La pomata di calendula può essere usata anche in caso di arrossamenti o irritazioni portati da agenti quali insetti o sole, ed è un’ottima alternativa alle creme antistaminiche o cortisoniche, che hanno controeffetti poco graditi, tra cui la fotosensibilità, ovvero il rischio che, una volta applicate, possano lasciare macchie sulla cute.
Via| Rimedi Omeopatici; Photo Credit| Thinkstock