Un difetto del 99% degli esseri umani è il farsi un’idea di una persona al primo colpo. La prima impressione, che si sostenga un esame, un colloquio di lavoro, o semplicemente si conosca un’altra persona, è forse il fattore più importante nella socializzazione. A capire come questa si forma sono stati dei ricercatori delle Università di New York e di Harvard.
Analizzando, con la risonanza magnetica funzionale, ciò che avveniva all’interno del cervello quando i volontari osservavano foto e profili di 20 persone diverse, ci si è accorti che si attivavano le aree dell’amigdala (che regola le emozioni) e la corteccia posteriore cingolata (quella più concreta, che si attiva al momento delle decisioni). In pratica questo fa capire che non c’è un metodo universale per dare subito una buona impressione, ma che essa è soggettiva, perché dipende da queste due aree che, unendo due valutazioni completamente diverse, portano poi ad una sorta di formazione di un “voto finale” da dare alla persona appena conosciuta.
[Fonte: Repubblica]