Gli omega 7 sono degli acidi grassi monoinsaturi aventi numerosi benefici per il nostro organismo. Possono essere quasi considerati una new entry nella famiglia degli elementi salutari per il nostro organismo.
I benefici degli omega 7
Non sono propriamente una novità ma sono comunque una sorta di rarità per via delle loro fonti. Di recente si è discusso dell’utilità degli omega 7 per quel che riguarda il loro utilizzo in pazienti affetti da tumori della testa e del collo.
Più in generale però devono essere affrontati per quel che riguarda i loro benefici generali. Lo ricordiamo parliamo di acidi grassi monoinsaturi come l’acido rumenico, l’acido palmitoleico e l’acido vaccinico. Tutti questi sono omega 7 e all’interno della dieta sono in grado di contrastare il colesterolo cattivo favorendo invece la crescita di quello buono.
Tra i benefici vi è anche quello di sostenere un’ottima idratazione della pelle e delle mucose del corpo. A partire da quella nasale fino ad arrivare a quella digestiva passando per quella oculare, orale e vaginale. Non solo, si tratta di sostanze che contribuiscono a un funzionamento corretto del sistema nervoso.
Dove è possibile trovare gli omega 7? In particolare all’interno di alcuni oli, come quello di noci di macadamia, alcuni latticini, ma soprattutto nell’olio estratto dalle bacche di olivello spinoso. E’ attualmente la fonte più importante di questa rara molecola.
Importanti effetti sulla salute
Studiando il suo effetto sull’organismo sembra avere effetti ottimali per quel che riguarda la salute gastrointestinale, cardiovascolare e contro le infiammazioni. A subirne gli effetti benefici anche pelle, capelli e unghie: non è un caso che venga definito comunemente da chi lo studia l’omega della bellezza.
L’omega 7 è un acido grasso raro ma molto potente. Ultimamente, come già anticipato, sta vivendo un importante visibilità proprio perché sono cresciute le occasioni di studio. Questi acidi grassi sono presenti in tutti i tessuti dell’organismo, soprattutto nel tessuto adiposo e nella pelle. In base a una ricerca condotta in Australia potrebbero avere anche un ruolo nel controllo del peso e nel mantenere in equilibrio le riserve di grasso.
Questa molecola infatti si occupa di attivare il sistema di controllo energetico del corpo che, come sappiamo, gestisce anche il metabolismo. Sempre stimolando i lipidi tiene sotto controllo l’infiammazione. Insomma sembra essere in grado di agire, in base alla ricerca scientifica finora archiviata, su diversi livelli per il benessere dell’organismo.
Con molta probabilità, tra qualche tempo, potrebbero finire all’interno dell’elenco degli integratori standard in vendita. Di certo una loro più importante applicazione all’interno della nostra dieta potrebbe rivelarsi un vero e proprio toccasana.